Per ammirare i bellissimi fiori di questa pianta è necessaria curarla a dovere: l'irrigazione è un passaggio fondamentale.
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quante volte si annaffia la strelitzia
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Si tratta di una pianta molto particolare che riesce a prosperare anche in casa o in giardino. La strelitzia, infatti, è nota per i suoi bellissimi fiori colorati, che ricordano quelli di un uccello tropicale. Nonostante riesca a adattarsi anche al clima nostrano, è necessario riservarle alcune cure, come ad esempio un’irrigazione regolare. Ecco, allora, quante volte si annaffia la strelitzia.

La frequenza ideale per annaffiare la strelitzia

Come per ogni pianta, anche l’irrigazione della strelitzia varia a seconda delle stagioni. È importante adattare la frequenza delle annaffiature per evitare problemi alle radici, come ad esempio il marciume. In primavera o in estate, la strelitzia necessita di irrigazioni regolari e abbondanti.

È fondamentale mantenere il substrato umido ma non inzuppato, evitando ristagni d'acqua, molto pericolosi per questa specie. In linea di massima considera di ripetere l’operazione ogni due o tre giorni, guardando però sempre prima le condizioni del terreno.

Con l'abbassarsi delle temperature, invece, la pianta entra in una fase di riposo vegetativo e – di conseguenza - la frequenza delle irrigazioni deve essere ridotta. Sempre verificando che il terreno sia asciutto, dovrai dare l’acqua alla pianta ogni 10 o 15 giorni. In questo periodo dell’anno, poi, è fondamentale verificare che non sia mai esposta a temperature inferiori a 10 gradi, in quanto non tollera il freddo.

quante volte si annaffia la strelitzia
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L’influenza del substrato e del drenaggio

La frequenza d’irrigazione dipende, ovviamente, anche dalla capacità del terreno di drenare o mantenere l’acqua. Un substrato ben drenato e di alta qualità previene il ristagno idrico che può causare problemi alle radici. Per realizzarlo:

  • Aggiungi sabbia grossolana o perlite al terriccio, che aiuteranno a creare uno strato drenante efficace.
  • Assicurati che il vaso abbia fori adeguati sul fondo per permettere all'acqua in eccesso di defluire liberamente.
  • Controlla periodicamente che i fori di drenaggio non siano ostruiti da detriti o radici.
strelitzia come si cura
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Acqua e fertilizzante: cosa sapere?

Una corretta fertilizzazione è fondamentale per assicurare alla tua strelitzia una crescita rigogliosa, soprattutto nei casi in cui non fiorisce. Durante il periodo di crescita attiva, che va dalla primavera all'inizio dell'autunno, è consigliabile fornire alla pianta un fertilizzante liquido ogni 2-4 settimane insieme all’acqua dell’irrigazione.

Con l'arrivo dell'inverno, quando la pianta entra in una fase di riposo, è possibile ridurre o addirittura sospendere la fertilizzazione. Durante questo periodo, la pianta non ha bisogno di nutrienti aggiuntivi e un eccesso di fertilizzante potrebbe accumularsi nel terreno, causando potenziali danni alle radici.

Naturalmente non esiste solo il fertilizzante liquido, sono diversi i tipi di concime che potrai usare. Se opterai per un fertilizzante solido, ricorda di acquistarne uno a lenta cessione, in modo che i nutrienti si diffondano lentamente e uniformemente nel terreno. Per mantenere la tua Strelitzia in salute, dunque è importante trovare il giusto equilibrio tra irrigazione, fertilizzazione, ma anche luce e temperatura. Facendo attenzione a questi pochi consigli, potrai goderti le spettacolari infiorescenze della Strelitzia per molti anni.

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