Il rosmarino è probabilmente una delle piante più utilizzate in cucina: può essere utilizzata per insaporire diversi piatti, ma anche per creare saponi o profumi per la casa. Sicuramente è possibile trovare il rosmarino al supermercato in diversi formati: fresco, essiccato, tritato, ma sapevi che coltivare il rosmarino in casa è fattibile?
I passaggi per coltivare il rosmarino anche in casa
Prima ancora di pensare alla coltivazione, è importante scegliere la varietà di rosmarino più adatta al proprio ambiente domestico. Esistono diverse varietà, alcune delle quali sono più resistenti al freddo o richiedono meno luce solare diretta.
Molto importante è anche la dimensione della pianta, dato che alcuni esemplari possono anche raggiungere i 2 metri. Se pensi di utilizzarlo per cucinare, poi, scegli una varietà con le foglie più grandi e profumate, in modo da poterlo sfruttare al massimo. Il rosmarino ha diversi usi in casa, fra questi bisogna menzionare la preparazione di oli essenziali o profumatore per vestiti. Il rosmarino in camera da letto migliora anche la qualità del sonno, per esempio.
Per coltivarlo avrai poi bisogno di un vaso adeguato, né troppo piccolo né troppo grande, e che sia bucato sul fondo, in modo che l’acqua possa defluire senza danneggiare le radici della pianta.
Si può piantare il rosmarino senza radici?
Per risparmiare tempo nella coltivazione di quest’erba aromatica, ci sono alcune strategie da conoscere. Non è possibile piantare il rosmarino senza le sue radici. Tuttavia, è possibile farlo propagare partendo dai tagli di una pianta esistente, ovvero coltivare il rosmarino per talea.
Per propagare il rosmarino, è necessario tagliare un rametto di circa 10-15 cm da una pianta sana, preferibilmente durante la primavera o l'inizio dell'estate. Rimuovi le foglie inferiori e immergi l'estremità tagliata in un ormone radicante per stimolare la crescita delle radici.
Pianta il taglio in un vaso con terreno ben drenato e mantienilo umido ma non zuppo d'acqua. Con le giuste condizioni, come una buona luce solare diretta e una temperatura costante, la talea dovrebbe radicare entro poche settimane.
Dove mettere il rosmarino in vaso: sole oppure ombra?
Il rosmarino è una pianta che ama il sole e trae grande beneficio da una posizione che riceve luce solare diretta per la maggior parte del giorno. Idealmente, il rosmarino dovrebbe ricevere almeno 6-8 ore di luce solare diretta quotidianamente.
Se stai coltivando rosmarino in casa e non hai accesso a un'area esterna soleggiata, cerca di posizionare il vaso vicino a una finestra che riceve abbondante luce naturale.
Rosmarino in inverno: come prendersene cura
Il rosmarino può essere coltivato anche durante i mesi invernali con alcune accortezze specifiche. Per usare il rosmarino in casa anche in inverno dovrai fare attenzione al clima e dell'ambiente in cui si trova la pianta.
La protezione dalle gelate è fondamentale per la cura di queste piante. Se le temperature scendono sotto lo zero, e in particolare sotto i -5 gradi, è consigliabile coprire la pianta con tessuti protettivi o spostare i vasi in un luogo riparato, come un garage o una veranda. Un'altra strategia è utilizzare materiali isolanti come la paglia o le foglie secche per coprire il terreno intorno alla pianta, aiutando a mantenere il calore del suolo.
L'annaffiatura durante l'inverno deve essere poi ridotta significativamente. Il rosmarino preferisce un ambiente più secco e troppa acqua può portare a malattie, come la muffa delle radici.
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