
La pianta di Cycas, da molti anche chiamata "palma nana", è una delle piante ornamentali più apprezzate per la sua capacità di adattarsi a diversi ambienti. Originaria di Asia, Africa e Oceania, questa pianta perenne è rinomata perché cresce praticamente ovunque e si sviluppa molto lentamente nel tempo. Scopri, allora, come coltivare la pianta di Cycas e tutti i trucchi per farla prosperare.
Quali sono i principali tipi di Cycas?
Ovviamente non esiste un solo tipo di Cycas: ogni pianta ha caratteristiche uniche che la rendono più o meno adatta a diversi luoghi. Tra le varietà più comuni che è possibile vedere in giro o acquistare al vivaio:
- Cycas Revoluta: la più conosciuta e diffusa, caratterizzata da foglie rigide e un aspetto simile a una piccola palma.
- Cycas Circinalis: con foglie più morbide e un aspetto più delicato, è ideale per climi più miti.
- Cycas Panzhihuaensis: una varietà resistente al freddo, adatta a climi temperati e altitudini elevate.
- Cycas Rumphii: conosciuta per le sue dimensioni imponenti, è perfetta per spazi esterni ampi
- Cycas Taitungensis: originaria di Taiwan, questa specie è attualmente in pericolo nel suo habitat naturale.

La distinzione fra Cycas maschio e femmina
Oltre alla distinzione in specie, nelle Cycas è anche abbastanza evidente la differenza tra esemplari maschio e femmina. Tutto dipende dalla sua infiorescenza, chiamata strobilo. Le Cycas maschio producono coni allungati che emergono dal centro della pianta. Questi coni sono generalmente più piccoli e meno appariscenti, ma anche molto profumati.
Le Cycas femmina, invece, sviluppano uno strobolo tondeggiante, che assomiglia a un melone. Tra i due esemplari cambia, quindi, molto poco, se non l’aspetto estetico. Naturalmente, le piante "femmina" producono dei semi da cui avviene la riproduzione, tuttavia saranno necessari anni prima che raggiunga una dimensione apprezzabile.

Come curare la pianta di Cycas?
La cura della pianta di Cycas è essenziale se vuoi mantenerla sana e rigogliosa. Questa pianta non richiederà molte attenzioni: è infatti una delle più antiche forme di vita vegetale sulla Terra e, per questo, ha guadagnato una resilienza incredibile. Tuttavia, bisogna far attenzione al clima, soprattutto quando diventa troppo freddo e prevedere un’innaffiatura regolare.
Quando va annaffiata
L'irrigazione della Cycas deve essere effettuata con attenzione, poiché questa pianta non tollera l'eccesso di acqua. È importante annaffiarla solo quando il terreno è completamente asciutto al tatto.
Durante i mesi più caldi, potrebbe essere necessario annaffiarla una volta alla settimana, mentre in inverno la frequenza può diminuire significativamente. Assicurati che il vaso abbia dei fori da cui far fuoriuscire l’acqua in eccesso.

Dove tenerla in casa
La posizione ideale per la Cycas è all’esterno della casa, soprattutto per quegli esemplari che, nel corso degli anni, cresceranno di dimensioni. Tuttavia, in alcune circostanze è importante trasferire il vaso con la Cycas all’interno, per esempio quando le condizioni metereologiche, soprattutto d’inverno, tendono a essere molto rigide, con vento, pioggia e temperature sotto lo zero.
La pianta è velenosa per i cani?
La Cycas è purtroppo fra le piante tossiche per i cani e altri animali domestici. Tutte le parti della pianta contengono sostanze chimiche che possono causare gravi problemi di salute se ingerite. I sintomi di avvelenamento includono vomito, diarrea e, nei casi più gravi, danni al fegato. È fondamentale tenere la Cycas fuori dalla portata degli animali domestici e consultare immediatamente un veterinario se sospetti che il tuo cane abbia ingerito parti della pianta.

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