Tra i tanti spazi della casa e del giardino, anche il bordo piscina va arredato. Puoi puntare su elementi d’arredo, come sdraio, divanetti, ombrelloni o tavoli, ma anche puntare su del verde da esterno. La scelta delle piante a bordo piscina è infatti molto importante per allestire un ambiente rilassante e ordinato. Ma quali sono le specie più indicate? E, soprattutto, come prendersene cura?
Quali piante mettere a bordo della piscina?
Com’è possibile immaginare, non tutte le specie sono adatte: bisogna considerare la tolleranza al sole, la resistenza agli schizzi di cloro e il non sporcare eccessivamente l’acqua con foglie o fiori.
Sicuramente la prima scelta consiste nelle piante sempreverdi, che garantiscono privacy tutto l’anno e mantengono il verde anche nei mesi freddi. Ottime scelte sono l’oleandro, il viburno, il pitosforo e la photinia, tutte specie che sopportano bene il caldo e non temono l’acqua trattata. Ma sono molto di moda anche specie esotiche come le palme nane e le strelitzie.
Aiuole e cespugli a bordo piscina: le piante migliori
Le piante possono essere spesso raggruppate in aiuole e cespugli a bordo piscina, così da abbellire l’ambiente, delimitare lo spazio e creare giochi di altezza e colore. La scelta delle specie dipende molto dallo stile d’arredo che desideri: per un look mediterraneo, sono perfetti il mirto, il rosmarino prostrato e il lentisco, che resistono bene al sole intenso e richiedono poca acqua.
Se preferisci uno stile più contemporaneo, i cespugli ideali sono sicuramente il bosso o la nandina domestica, che, tra l’altro, offre foglie colorate tutto l’anno. Le aiuole possono ospitare anche graminacee ornamentali come il Pennisetum, anche detto “erba della fontana”, ideale per donare una sensazione di leggerezza al bordo piscina.
A cosa fare attenzione in un giardino intorno alla piscina?
La scelta delle piante dovrebbe essere dettata dalle loro caratteristiche, ma anche dal clima circostante e dagli spazi a disposizione. Per esempio, dovresti fare attenzione all’esposizione solare: molte specie amano il pieno sole, ma se devi riempire anche zone d’ombra puoi puntare su felci, hosta o aucuba. Attenzione alla distanza tra le piante e la vasca: lascia sempre uno spazio sufficiente se coltivi in piena terra e non in vaso.
L’ideale per un giardino con piscina, poi, sarebbe puntare su varietà che non perdano foglie o fiori in grandi quantità, così da non essere costretti a raccogliere costantemente foglie secche dalla piscina.
Le piante da evitare a bordo piscina
Esistono, quindi, alcune piante da evitare, sia per le radici troppo invasive, sia perché attirano api o vespe. Ma, nel concreto, quali evitare?
- Piante con fogliame e fioriture abbondanti: le piante che rilasciano grandi quantità di foglie, aghi o fiori sono problematiche per quanto riguarda la manutenzione. Specie come pioppi, betulle e salici sono noti per la loro caduta di fogliame, specialmente in autunno. Anche gli alberi di acacia e le jacarande producono fiori e semi che possono intasare i filtri.
- Piante con radici invasive: le radici forti e invasive rappresentano un rischio concreto per la piscina interrata e per la pavimentazione circostante. Alberi come ficus, magnolia, oleandro e bambù possono espandersi rapidamente, sollevando piastrelle o addirittura danneggiando i sistemi idraulici.
- Piante che attirano insetti o che pungono: i tigli, i meli ornamentali, i ciliegi e molte specie fiorite con nettare abbondante possono aumentare la presenza di insetti vicino alla piscina. Allo stesso modo, piante spinose come rose rampicanti, agavi o cactus possono essere pericolose per chi cammina scalzo.
- Piante resinose e appiccicose: alcune conifere come pini e cedri rilasciano resina che può macchiare pavimentazioni e arredi, oltre a rendere più complicata la pulizia della zona piscina. Anche alcune varietà di eucalipto producono sostanze appiccicose.
Come creare privacy intorno alla piscina?
Arredare il bordo piscina è importante, ma garantire la privacy è fondamentale per vivere momenti di relax in spensieratezza, lontano da sguardi indiscreti e in totale tranquillità, soprattutto se hai puntato su una piscina di lusso.
Creare una barriera naturale con le piante a bordo piscina rappresenta una delle soluzioni più efficaci, eleganti e sostenibili per schermare lo spazio. Una progettazione “verde” contribuisce anche a ridurre il rumore, mitigare il vento e offrire una piacevole ombra nelle giornate più calde.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account