Scegliere la cappa più adatta alla propria cucina non è solo stile, ma permette un ambiente più salubre e privo di cattivi odori.
Commenti: 0
Una cappa a parete a forma di T rovesciata
Unsplash
Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

La cappa è uno degli elettrodomestici più importanti delle cucine di oggi: non è solo un elemento estetico, ma un dispositivo essenziale per garantire un ambiente salubre, eliminando fumi, vapori e odori generati durante la preparazione dei cibi. Per sapere come scegliere la cappa per la cucina più adatta caso per caso, bisogna considerare aspetti tecnici, funzionali ed estetici che influenzano sia le prestazioni che l'armonia dell'ambiente. Ecco dunque cosa considerare per avere il massimo comfort e la migliore efficienza energetica evitando problemi di condensa, cattivi odori e sprechi in bolletta.

Le tipologie di cappe da cucina da conoscere

Prima di procedere all'acquisto, è fondamentale conoscere i diversi modelli di cappa disponibili sul mercato:

  • cappa a parete o a camino: il modello più tradizionale, installato direttamente sulla parete sopra i fornelli, disponibile in diverse forme (a T rovesciata, verticale inclinata);
  • cappa a incasso o sottopensile: si integra nei mobili della cucina, ideale per ambienti con poco spazio o per chi cerca un design discreto;
  • cappa a isola: pensata per cucine con piano cottura centrale, diventa un vero elemento d'arredo sospeso come un lampadario;
  • cappa a soffitto: installata nel controsoffitto, quasi invisibile, perfetta per chi desidera un impatto visivo minimo;
  • cappa integrata nel piano cottura (downdraft): aspira dal basso, con sistemi telescopici che compaiono solo quando necessario;
  • cappa ad angolo: una soluzione specifica per sfruttare gli spazi angolari della cucina.
Una cappa a incasso integrata nel pensile della cucina
Freepik

Cappa da cucina: misure e requisiti tecnici

La dimensione della cappa non è un dettaglio trascurabile: il principio base stabilisce che la larghezza debba essere almeno pari, se non superiore, a quella del piano cottura; le misure standard variano tra 60 e 120 cm, ma esistono anche modelli personalizzati.

L'altezza della cappa poi dipende dal tipo di piano cottura: almeno 65 cm per i fornelli a gas e 50-75 cm per quelli elettrici o a induzione. La distanza massima non dovrebbe mai superare i 90 cm, altrimenti l'efficacia dell'aspirazione andrà a diminuire drasticamente. Inoltre, la capacità di aspirazione della cappa è il parametro tecnico più rilevante da tenere a mente: una cappa deve garantire un ricambio d'aria di 6-10 volte il volume della cucina ogni ora.

Fare il calcolo è semplice: si moltiplica la superficie della cucina per l'altezza del soffitto e poi per 10; per una cucina di 15 m2 con soffitto a 2,7 m, ad esempio, servono almeno 405 m3/h di portata. Negli ambienti open space è opportuno considerare anche l'intera superficie del soggiorno collegato alla cucina.

Cappa aspirante o filtrante: le differenze

La scelta tra cappa aspirante o filtrante dipende principalmente dalla presenza di una canna fumaria.

  • La cappa aspirante convoglia fumi e odori all'esterno tramite un condotto dedicato, permette prestazioni migliori ed elimina completamente vapori e odori, ma richiede opere murarie per l'installazione del sistema di scarico; la manutenzione si limita alla pulizia periodica dei filtri antigrasso metallici, lavabili in lavastoviglie.
  • La cappa filtrante funziona con un sistema a ricircolo: aspira l'aria, la purifica tramite filtri antigrasso e ai carboni attivi, poi la reimmette nell'ambiente; non necessita di canna fumaria, basta una presa elettrica. L'installazione è più semplice ed economica, ma l'efficacia è inferiore e i filtri ai carboni attivi vanno sostituiti ogni 3-6 mesi, con relativi costi. 

Quindi non c'è in generale una scelta migliore tra cappa aspirante o filtrante, ma ciò dipende dalle proprie esigenze; inoltre, è bene sapere che molti modelli aspiranti possono essere convertiti in filtranti mediante appositi kit.

Quale stile scegliere per la cappa della propria cucina

L'aspetto estetico della cappa contribuisce in modo significativo al carattere della cucina: per ambienti moderni e minimalisti, le cappe a incasso o integrate nel piano cottura mantengono linee pulite ed essenziali. I materiali più utilizzati sono l'acciaio inox e il vetro temperato, resistenti nel tempo e facili da pulire.

Le cucine classiche o country si sposano bene con le cappe a camino, disponibili anche in muratura o con finiture in legno. Per gli open space con isola centrale, la cappa diventa un elemento scenografico: i modelli sospesi in acciaio e vetro nero creano un punto focale elegante e contemporaneo.

Le cappe verticali inclinate, oltre all'aspetto moderno, risultano più comode per le persone alte; i comandi touch e i sistemi di illuminazione LED integrati completano il design dei modelli più evoluti.

Una cucina con cappa a isola
Pexels

Che potenza deve avere una cappa aspirante?

Per le cucine fino a 10 m2 di grandezza bastano 200 m3/h, mentre per gli spazi tra 10 e 20 m2 servono 200-400 m3/h; le cucine più grandi di 20 m2 richiedono cappe da 500-700 m3/h o più.

Le abitudini culinarie influenzano questa scelta: chi cucina frequentemente cibi che generano molto fumo necessita di una potenza superiore; i piani a induzione producono più vapore e condensa rispetto al gas, richiedendo cappe anticondensa con maggiore capacità aspirante.

La presenza di più velocità permette di regolare l'intensità in base alle necessità; i modelli avanzati includono sensori automatici che rilevano la qualità dell'aria e regolano autonomamente la potenza.

Attenzione al livello di rumorosità della cappa

Il rumore prodotto dalla cappa, misurato in decibel (dB), può diventare fastidioso soprattutto negli open space. Le cappe moderne hanno fatto passi avanti notevoli: i modelli silenziosi emettono 40-55 dB, mentre le cappe tradizionali arrivano a 65-70 dB alla massima velocità.

Per riferimento, 40 dB equivalgono a un bisbiglio, mentre 65 dB corrispondono a una conversazione normale; la rumorosità aumenta proporzionalmente alla potenza di aspirazione, ma le tecnologie di isolamento acustico e i motori ottimizzati riducono significativamente l'impatto sonoro.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account