
Buone notizie per chi vuol accendere un mutuo per l'acquisto di una casa. Secondo i dati dell'ultimo bollettino ddell'abi, il tasso di interesse a novembre resta stabile al 2,9%. Si tratta comunque del valore più basso degli ultimi quattro anni
Tassi sulle nuove erogazioni
Secondo quanto evidenzato dall'ultimo bollettino dell'associazione bancaria italiana, il tasso sui prestiti per l'acquistio di abitazioni - che sintetizza l'andamento dei tassi fissi e variabili ed è influenzato anche dalla variazione della composizione fra le erogazioni in base alla tipologia di mutuo - è risultato pari al 2,90%. Si tratta del tasso più basso da novembre 2010, una buona notizia per chi vuol accendere un nuovo finanziamento per l'acquisto di una casa
Sofferenza delle banche
Non si arresta però la crescita delle sofferenze bancarie, che indicano la rischiosità dei prestiti (mutui compresi). Il perdurare della crisi ha fatto sì che le sofferenze lorde siano cresciute dai 176,9 miliardi di settembre ai 179,3 miliardi di ottobre. Anche le sofferenze nette registrano ad ottobre un aumento, passando dagli 81,2 mliardi di settembre agli 83 mliardi di ottobre
Prestiti a famiglie e imprese
Buone notizie sul fronte dei prestiti. Secondo quanto evidenziato, a novembre 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.813,3 miliardi di euro, è nettamente superiore, di oltre 104,5 miliardi, all'ammontare complessivo della raccolta da clientela, 1.708,6 miliardi di euro
L'abi ha rilevato che a novembre, dopo oltre 30 mesi di valori negativi, il totale dei finanziamenti a famiglie e imprese ha presentato una variazione annua nulla, rispetto al -0,7% il mese precedente e -4,5% a novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo
Il complesso dei finanziamenti (inclusi anche finanziamenti alle imprese finanziarie e pubbliche amministrazioni) registra una ancor lieve contrazione su base annua (-1,6% in miglioramento rispetto al -2,1% del mese precedente e dal -4,5% di novembre 2013), ma questo di novembre 2014 per i prestiti bancari è il miglior risultato da aprile 2012. Tale dinamica dei prestiti bancari non è una caratteristica solo italiana, si registra infatti anche a livello dell'intera area euro
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