Se vuoi liberare casa dagli acari della polvere, scopri innanzitutto se muoiono con un lavaggio in lavatrice.
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una stanza con una lavatrice
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Gli acari della polvere sono dei minuscoli parassiti appartenenti alla classe degli aracnidi, la stessa di ragni e scorpioni. È impossibile vederli a occhio nudo, ma si trovano in qualsiasi abitazione, di cui prediligono gli ambienti più bui, caldi e umidi: solitamente si annidano in materassi, lenzuola, cuscini, coperte, tende, divani, tappeti e pupazzi di peluche, e si nutrono di desquamazioni umane come pelle morta, forfora, capelli e unghie. Per scoprire come limitarne la proliferazione, prevenendo fastidiose allergie che possono colpire soprattutto i bambini, vale la pena partire da una domanda essenziale: gli acari muoiono in lavatrice?

A che temperature muoiono gli acari?

La risposta è sì: gli acari della polvere sono sensibili a determinate temperature, oltre le quali non possono sopravvivere a lungo o muoiono immediatamente, ed è possibile raggiungere queste temperature anche quando si lava il bucato in lavatrice. Più nello specifico, gli acari sono piuttosto resistenti al freddo e riescono a sopravvivere anche a temperature al di sotto dello zero, pur indebolendosi sensibilmente; solo al di là dei -12°, e solo a seguito di un’esposizione prolungata, il freddo può rappresentare una minaccia per la loro sopravvivenza. 

Ben diverso è il discorso per le alte temperature: oltre la soglia dei 55° gli acari muoiono, e a quel punto neanche le uova che hanno deposto sono in grado di sopravvivere. Ma se è vero che tecnicamente è possibile lavare il bucato in lavatrice anche impostando una temperatura di 60° o superiore, è anche vero che alcuni capi particolarmente delicati potrebbero deteriorarsi irrimediabilmente. Bisogna quindi prestare attenzione al materiale di cui sono composti prima di metterli in lavatrice insieme a tessuti più resistenti.

una pila di vestiti appena lavati
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Consigli di lavaggio e asciugatura per eliminare gli acari

Proprio perché materiali diversi reagiscono in modo diverso a un lavaggio ad alte temperature, è importante prediligere tessuti più resistenti per quei capi che andranno più direttamente a contatto con superfici possibilmente infestate dagli acari: ovvero coprimaterassi, federe e fodere dei cuscini nonché le lenzuola stesse dei letti da cui si vogliono eliminare gli acari. Per capi particolarmente delicati che proprio non possiamo lavare a 60° è possibile utilizzare uno dei tanti additivi anti-acaro disponibili sul mercato ed efficaci anche a basse temperature.

Una volta completato il lavaggio, che si dovrebbe effettuare ogni 2 settimane circa, la soluzione migliore è quella di stendere il bucato all’aria aperta e al sole: oltre a odiare gli ambienti ventilati, gli acari sono infatti fotofobici e muoiono immediatamente se esposti alla luce; stendere i panni all’esterno ridurrà inoltre il rischio di accumulare troppa umidità in casa.

Per igienizzare i tessuti che non è possibile introdurre in lavatrice, come ad esempio quelli delle imbottiture dei divani, si possono utilizzare dei pulitori a vapore, in grado di raggiungere temperature ben oltre la soglia dei 55° e detergere a fondo superfici e ambienti.

Come capire se ci sono acari della polvere in casa

La presenza degli acari della polvere è diffusa in tutto il mondo, e si registra anche nelle case più pulite. Nonostante non sia possibile scorgerne la presenza osservandoli a occhio nudo, possiamo renderci conto di essere di fronte a una vera e propria infestazione di acari della polvere se in casa c’è qualcuno che presenta i seguenti sintomi:

  • Prurito a pelle, naso e gola
  • Starnuti
  • Dermatite
  • Congiuntivite e bruciore agli occhi
  • Lacrimazione eccessiva
  • Mal di gola
  • Difficoltà a riposare
  • Difficoltà respiratorie
un cesto con del bucato
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Che disturbi e problemi danno gli acari?

Questi sintomi dovuti agli acari della polvere possono manifestarsi con maggior frequenza nella stagione invernale, quando è maggiore l’umidità all’interno della casa e minore la tendenza a farne ventilare gli ambienti. A seguito di una esposizione prolungata, soprattutto da parte di bambini e soggetti particolarmente sensibili, può svilupparsi una vera e propria allergia alle sostanze rilasciate con le feci e con le uova degli acari, che porterà a:

  • Orticaria
  • Tosse persistente
  • Arrossamenti cutanei
  • Asma e ulteriori difficoltà respiratorie

Come si distruggono gli acari della polvere?

Per prevenire l’insorgere di allergie e dei conseguenti problemi di salute, è dunque fondamentale liberare l'abitazione da un numero maggiore possibile di acari della polvere. Il primo passo per farlo è quello di svolgere una regolare pulizia della casa, rimuovendo con cura polvere e sporcizia da ogni ambiente ma soprattutto dalle stanze in cui riposiamo e trascorriamo la maggior parte del tempo: vale la pena ricordare infatti che la polvere che tende ad accumularsi su mobili e pavimenti contiene le sostanze organiche di cui gli acari si nutrono, e un solo grammo di polvere può contenere fino a 19.000 acari stessi.

Affinché l'intervento di pulizia sia più efficace possiamo servirci di appositi prodotti anti-acaro come spray e detergenti specifici anche di origine naturale, che eliminano i parassiti senza necessariamente rovinare le superfici su cui sono utilizzati. Una corretta ventilazione e illuminazione della casa contribuirà inoltre ad eliminarne un numero maggiore.

Come prevenire la proliferazione degli acari in casa

Ecco più in generale quali abitudini si possono adottare per limitare il più possibile la proliferazione degli acari nella nostra casa:

  • Lavare il bucato, soprattutto lenzuola e federe, ad alte temperature e stenderlo all’aria aperta e al sole.
  • Utilizzare per materassi e cuscini coperture anti-acaro (con una trama più fitta, in modo da formare una barriera tra noi e i parassiti) o comunque coperture sfoderabili e lavabili; detergere periodicamente i materassi stessi con un panno umido.
  • Lasciare il letto senza lenzuola per qualche ora prima di rimettere le lenzuola pulite.
  • Assicurarsi che il materasso disti almeno 25 cm da terra e i mobili distino almeno 10 cm dalle pareti della stanza.
  • Limitare il più possibile l’utilizzo di tappeti e moquette.
  • Lavare regolarmente peluche e altri pupazzi di stoffa.
  • Curare l’igiene dei propri animali domestici, spazzolandone il pelo quando necessario per rimuovere peli e pelle morta.
  • Pulire e spolverare frequentemente.
  • Far arieggiare la casa più volte al giorno, soprattutto dopo aver fatto il bucato o la doccia.
  • Mantenere l’umidità interna al di sotto del 55%, anche tramite deumidificatori o condizionatori.

Infine, può sembrare inedito come consiglio ma è efficace: meglio non fumare all’interno della casa, per evitare di rendere tende e altre superfici particolarmente ospitali per gli acari.

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