
L'Abruzzo è una regione dell'Italia centro-meridionale, conosciuta per la sua geografia variegata che spazia dalle montagne dell'Appennino alle coste del Mar Adriatico. Con una storia che affonda le radici nell'antichità, si distingue per la sua capacità di conservare tradizioni secolari: le province dell'Abruzzo, Chieti, Pescara, L'Aquila e Teramo, sono caratterizzate da una interessante mescolanza di storia, cultura e attrazioni naturali.
Quante sono le province dell'Abruzzo?
L’Abruzzo è una che si estende tra l’Appennino e la costa adriatica, con un territorio variegato che spazia dalle montagne del Gran Sasso e della Maiella alle dolci colline e spiagge sabbiose. I confini dell'Abruzzo sono delimitati a nord dalla Marche, a sud dal Lazio, a est dal mare Adriatico e a ovest dalla Regione Umbria e dalla Lazio.
La regione è amministrativamente suddivisa in quattro aree principali: l’Aquilano, il Teramano, il Pescarese e il Chietino, ognuna con caratteristiche geografiche e culturali peculiari. Ma quante sono le Province dell'Abruzzo? Come per le aree, anche le province sono quattro: L'Aquila (capoluogo di regione), Teramo, Pescara e Chieti.
La provincia di Chieti (CH)
La provincia di Chieti è la più popolosa dell'Abruzzo, rinomata per il suo patrimonio storico e culturale. Chieti è una città che vanta antiche origini romane: tra le cose da vedere a Chieti ci sono siti archeologici e musei che raccontano la sua lunga storia. La provincia conta 104 comuni e una popolazione totale di circa 371.000 abitanti (dati Istat).
Tra le attrazioni principali, il Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo ospita reperti di epoca romana e preromana, mentre la Cattedrale di San Giustino rappresenta un esempio magnifico di architettura religiosa. Gli amanti della natura possono esplorare il Parco Nazionale della Majella, un'area protetta che offre sentieri escursionistici immersi in paesaggi mozzafiato.

La provincia di L'Aquila (AQ)
L'Aquila è famosa per la sua architettura medievale e rinascimentale ed è il capoluogo regionale dell'Abruzzo. Dopo il devastante terremoto del 2009, la città ha saputo risorgere, cercando di mantenere intatto il suo fascino storico e culturale. La provincia comprende 108 comuni e ospita una popolazione di circa 286.000 persone, secondo l'Istat, a livello territoriale è la provincia più grande in Abruzzo.
Tra i luoghi da visitare, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio è un capolavoro del gotico abruzzese, mentre il Forte Spagnolo offre una vista panoramica sulla città. Per chi ama la natura, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga offre paesaggi spettacolari e una ricca biodiversità.

La provincia di Pescara (PE)
Conosciuta per le sue spiagge e come vivace centro commerciale, Pescara è una città moderna e dinamica. Ideale per chi cerca relax al mare e una vivace vita notturna, la provincia di Pescara comprende 46 comuni e ha una popolazione totale di circa 312.000 abitanti (fonte Istat).
Pescara offre un lungomare vivace con tantissimi stabilimenti balneari attrezzati e ristoranti sul mare. Tra le cose da vedere a Pescara, il Museo delle Genti d'Abruzzo racconta la storia e le tradizioni locali, mentre il Ponte del Mare è un'attrazione moderna che offre viste spettacolari sulla costa. Qui ci sono anche la Casa Museo D'Annunzio e la Riserva Naturale Pineta Dannunziana, luoghi dedicati al poeta che è nato proprio qui.

La provincia di Teramo (TE)
Situata ai piedi del Gran Sasso, la provincia di Teramo offre paesaggi naturali e ricchezza storica. La provincia ha una popolazione complessiva di circa 299.000 abitanti (Istat), distribuita in 47 comuni, come ad esempio Atri e Campli.
Il centro storico della città ospita la Cattedrale di Santa Maria Assunta, una delle cose da vedere a Teramo, mentre il Teatro Romano è una testimonianza dell'antico splendore della città. Gli appassionati di viticoltura possono visitare le cantine presenti nel territorio che mostrano la produzione del famoso vino rosso Montepulciano D'Abruzzo.

Quali sono le città principali dell'Abruzzo
Oltre ai quattro capoluoghi di provincia, in Abruzzo ci sono diverse città di rilievo per la loro importanza storica, economica o turistica. Ecco alcune delle principali e più note:
- Avezzano: centro economico della Marsica, importante per l’agricoltura e l’industria.
- Sulmona: città d’arte famosa per i confetti e per il suo centro storico ricco di monumenti.
- Lanciano: nota per il Miracolo Eucaristico e per la sua stazione sciistica.
- Vasto: splendida cittadina sulla costa con un centro storico affascinante e spiagge rinomate.
- Giulianova: importante località turistica sulla costa teramana, con un porto e un bel lungomare.
- Ortona: città marittima con una forte tradizione enogastronomica e storica, famosa per la battaglia della Seconda Guerra Mondiale.

Cosa sono i 3 Abruzzi
Il termine "Tre Abruzzi" si riferisce alla suddivisione storica della regione Abruzzo in tre aree distinte: Abruzzo Citeriore, Abruzzo Ulteriore I e Abruzzo Ulteriore II. Queste divisioni risalgono al periodo del Regno delle Due Sicilie, quando il territorio era suddiviso in province.
Con l'Unità d'Italia, queste suddivisioni furono mantenute fino alla fine del XIX secolo, quando la regione venne unificata e chiamata semplicemente "Abruzzo". Per quanto riguarda l'origine del nome "Abruzzo", l'ipotesi più accreditata è che derivi dal termine "Aprutium", che in latino indicava la zona abitata dagli Apuli (antico popolo italico).