Ecco le azioni pratiche per proteggere casa, famiglia e animali domestici dal fumo di incendi di ogni genere.
Commenti: 0
fumo in edificio
Unsplash

Respirare aria pulita in casa rappresenta una necessità fondamentale per la salute di tutta la famiglia. Il fumo domestico, che può provenire da diverse fonti come incendi, sistemi di riscaldamento difettosi o inquinamento esterno che penetra negli ambienti chiusi, può causare gravi problemi respiratori e compromettere il benessere quotidiano. La conoscenza delle giuste procedure di protezione può fare la differenza tra un ambiente sicuro e uno pericoloso. Ecco allora come proteggersi dal fumo in casa propria.

Perché il fumo è pericoloso per la salute?

Il fumo è pericoloso perché contiene gas tossici e particelle che privano il corpo di ossigeno e irritano le vie respiratorie, con effetti che possono colpire vari organi. 

Il fumo da incendi, in particolare, ricco di monossido di carbonio e particelle fini, è letale in modo acuto, con sintomi che possono emergere dopo 24-48 ore. Ecco come ridurre i rischi.

vigili del fuoco in azione su casa
FreePik

Sigillare immediatamente porte e finestre

La prima linea di difesa in casa contro il fumo esterno consiste nel sigillare ermeticamente ogni punto di accesso. Al rilevamento di odore di fumo o di un’allerta incendio, bisogna chiudere immediatamente finestre, porte esterne e serrande. In particolare:

  • Utilizzare nastro adesivo per sigillare le fessure attorno a telai di porte e finestre, prestando attenzione a correnti d’aria.
  • Chiudere temporaneamente le prese d’aria dei climatizzatori che tra l'altro possono prendere fuoco.
  • Controllare le fessure sotto le porte, le bocchette di bagno e cucina, le serrature e le cassette delle lettere.
  • Inserire stracci bagnati sotto le porte che trattengono efficacemente le particelle di fumo grazie all’umidità.

Spegnere tutti i sistemi di ventilazione

Per prevenire l’ingresso di fumo dall'esterno, al primo segnale di rischio è consigliabile spegnere immediatamente i sistemi di ventilazione meccanica, condizionatori e aspiratori, chiudendo le bocchette di aspirazione e mandata. 

Fermare completamente i condizionatori centralizzati, inclusi i ventilatori di ricircolo, per evitare la circolazione di aria contaminata. Disattivare i ventilatori di bagno e cucina, che aspirano aria esterna. 

Chiudere la serranda del camino e spegnere stufe a legna o pellet, sigillandone le prese d’aria. Questo isolamento temporaneo mantiene l’aria interna più pulita durante l’emergenza.

Controllare purificatori d'aria e sistemi di filtrazione

I purificatori d'aria rappresentano un'efficace integrazione ai sistemi di ventilazione naturale, soprattutto in presenza di fonti di inquinamento persistenti o condizioni atmosferiche che non consentono l'apertura delle finestre. 

Ricoprono quindi un ruolo importante anche nella protezione dal fumo grazie alla presenza dei filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air) che trattengono la maggior parte delle particelle inquinanti, comprese quelle originate dal fumo, sia esso proveniente da un incendio o da una combustione in casa.  

Se le finestre devono rimanere chiuse, a causa della presenza di fumo esterno, si può posizionare il purificatore d'aria nella stanza principale della casa, assicurandosi che abbia spazio sufficiente attorno per una circolazione ottimale dell'aria. I modelli con filtri a carbone attivo assorbono infatti con efficacia gli odori persistenti del fumo.

È importante però cambiare o pulire periodicamente i filtri durante l'anno, poiché si intasano rapidamente quando l'aria contiene molte particelle di fumo o di sostanze inquinanti. Inoltre, è bene tenere sempre filtri di ricambio a disposizione se si vive in zone soggette a incendi ricorrenti.

Come proteggere gli animali domestici dal fumo

Gli animali domestici, che sono particolarmente vulnerabili al fumo per la loro ridotta massa corporea e sistema respiratorio delicato, devono essere portati immediatamente all’interno dell’abitazione, anche se solitamente vivono fuori. Successivamente si consiglia di:

  • Osservare che in loro non vi siano segnali di stress respiratorio, come difficoltà respiratorie, letargia o agitazione.
  • Preparare un kit di emergenza con guinzagli, trasportini, medicinali, cibo secco e acqua per tre giorni, collocando ciotole d’acqua in un’area sicura. 

Poi, i piccoli animali come uccelli o conigli vanno tenuti lontani da fonti di fumo, coprendo parzialmente le loro gabbie con tessuti umidi per filtrare le particelle. 

gatto portato in salvo
Unsplash

Cosa fare in caso di un incendio domestico

In caso di incendio domestico la sicurezza delle persone è prioritaria e bisogna dunque raggiungere il prima possibile un luogo sicuro senza respirare fumo

  • Utilizzare un panno bagnato per filtrare le particelle nocive e, se il fumo invade la stanza, sdraiarsi sul pavimento dove l’aria è più respirabile.
  • Sigillare le fessure delle porte con stracci bagnati per bloccare fumo e calore, guadagnando tempo in attesa dei soccorsi.
  • In condominio, evitare l’ascensore e usare le scale di emergenza.
  • Dopo l’incendio, attendere il raffreddamento e la ventilazione dei locali, consultando i Vigili del Fuoco prima di rientrare. Eliminare cibi esposti a fumo o calore e contattare il 118 per malesseri persistenti.

Si valuti la possibilità di avere già pronto un kit per l’evacuazione, con documenti di identità, medicinali essenziali, denaro contante e mascherine N95 o FFP2 per tutti.

Qualche consiglio finale per la prevenzione

Per garantire un ambiente domestico sicuro e ridurre i rischi legati al fumo, è essenziale adottare misure di ventilazione e prevenzione. 

  • Assicurare un ricambio d’aria costante aprendo finestre su lati opposti dell’abitazione durante le ore fresche, per almeno 10-15 minuti per stanza, favorisce l’eliminazione delle particelle nocive.
  • Installare sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) con filtri specifici e scambiatori di calore migliorano la qualità dell’aria, riducendo l’inquinamento interno ed esterno.
  • Installare rilevatori di fumo con sensori ottici e ionici, controllandone mensilmente le batterie e pulendone periodicamente i sensori, è cruciale per rilevare tempestivamente sostanze nocive.
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account