Questa pianta è da tenere sempre sotto controllo perchè è molto resistente e vive parassitando specie ornamentali da giardino.
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cuscuta
Bodgan, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

La cuscuta è uno dei parassiti più temuti da chi coltiva orti, giardini e campi. Potrai riconoscerla immediatamente a causa dei suoi filamenti giallo-arancio o rossastri che si attorcigliano alle piante. Per questo, può mettere seriamente a rischio la salute delle colture. Ecco, allora come eliminare la cuscuta in modo efficace, come prevenirne la diffusione e quali sono le principali strategie da adottare per evitare nuove infestazioni. 

La cuscuta è un parassita?

Prima di capire come “interagire” con la cuscuta bisognerebbe capire se si tratta di un vero e proprio parassita o una pianta infestante. Sfortunatamente, la cuscuta è a tutti gli effetti un parassita vegetale. Questo significa che, a differenza di molte altre erbe infestanti, non è in grado di vivere autonomamente; necessita infatti di una pianta ospite da cui trarre nutrimento per sopravvivere e svilupparsi.

La cuscuta si distingue per il suo comportamento aggressivo: i suoi sottili filamenti giallo-arancio si avvolgono rapidamente intorno ai fusti delle piante ospiti, penetrando nei tessuti. Nello specifico, assorbe acqua e sostanze nutritive direttamente dalla linfa della pianta colpita, privandola delle risorse necessarie per crescere sana e robusta. 

Questo comportamento predatorio è dovuto soprattutto dalla sua incapacità di compiere la fotosintesi: priva quasi totalmente di clorofilla, non può produrre autonomamente l’energia necessaria alla sua crescita. 

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Public Domain Wikimedia commons

Come liberarsi della cuscuta: tutti i metodi

Proprio per questo, appena scorgi una pianta con caratteristiche simili alla cuscuta dovrai agire nell’immediato. Ma quali sono i metodi più efficaci?

  • Rimozione manuale: il metodo più immediato consiste nella rimozione manuale della cuscuta. Indossa sempre guanti protettivi e taglia con forbici ben affilate tutti i filamenti visibili, avendo cura di rimuovere anche le parti attorcigliate ai fusti delle piante ospiti. Dopo la raccolta, brucia o smaltisci i residui lontano dall’orto.
  • Rimedi naturali: una pratica efficace è la pacciamatura con materiali organici (paglia, corteccia), che ostacola la germinazione dei semi di cuscuta.
  • Diserbo chimico: se l’infestazione è estesa o difficile da controllare, può essere necessario ricorrere a diserbanti selettivi. In particolare, bisognerà chiedere consiglio a un vivaista esperto o un agronomo.

Quali sono le proprietà della cuscuta

Nonostante il suo ruolo negativo in agricoltura, la cuscuta è stata studiata anche per alcune proprietà chimiche dei suoi composti. Alcune ricerche hanno evidenziato la presenza di alcaloidi e altre sostanze bioattive nei suoi tessuti; tuttavia, questi aspetti sono ancora oggetto di approfondimento e, al momento, non trovano applicazioni pratiche in ambito agricolo o farmaceutico. Per chi coltiva, il principale interesse resta dunque quello di conoscere la cuscuta e capire come eliminarla efficacemente per prevenire danni alle proprie piante.

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John Robert McPherson, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Far seccare le erbacce velocemente: come fare

Non solo la cuscuta, ma anche altre erbe infestanti possono rovinare la salute delle piante e, di conseguenza la bellezza del giardino. Le tecniche per far seccare le erbacce in modo rapido ed efficace variano ovviamente a seconda del tipo di infestante, delle condizioni ambientali e delle preferenze personali. Potrai quindi adoperare: 

  • Pacciamatura: ovvero coprire il terreno con teli neri o materiali opachi. Così potrai limitare la capacità delle infestanti di fare la fotosintesi.
  • Aceto bianco: spruzzato direttamente sulle foglie in giornate soleggiate, accelera il disseccamento grazie alla sua acidità naturale.
  • Bicarbonato di sodio: sparso sulle infestanti dopo la pioggia o l’irrigazione, favorisce la disidratazione dei tessuti vegetali.
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Freepik
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