Quando si seminano gli spinaci? Bisogna aspettare l'arrivo del freddo

Gli spinaci sono ortaggi presenti in un gran numero di preparazioni e ricette, proprio per questo vengono coltivati in gran quantità. Tuttavia, avendo a disposizione un giardino o un piccolo orto, si possono facilmente coltivare anche in casa. Ecco, allora, quando si seminano gli spinaci e quali sono tutti i consigli per farli crescere al meglio. 

In che periodo si seminano gli spinaci?

In Italia gli spinaci si seminano principalmente in due stagioni: da fine estate all’autunno per raccolti nella stagione fresca, e da fine inverno a inizio primavera per raccolti primaverili. Gli spinaci, in particolare, germinano già a 5–7 °C, ma la temperatura ottimale è compresa fra i 10 e i 18 gradi. A livello di zone geografiche, invece:

• Al Nord si coltivano fra fine agosto e ottobre, ma anche tra febbraio e aprile.
• Al Centro si possono coltivare spinaci tra settembre e novembre oppure tra gennaio e marzo.
• Al Sud i periodi ideali vanno da ottobre a dicembre e da fine gennaio a marzo. 

Ricorda che in piena terra le date seguono il suolo, che si scalda e si raffredda lentamente; in vaso o cassone il substrato reagisce più in fretta.

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La luna adatta per seminarli

Secondo la tradizione contadina, le colture da foglia si seminano in luna crescente, mentre le radici in luna calante, sempre secondo il calendario lunare. La ricerca scientifica non conferma l’influenza lunare sulla germinazione, ma molti orticoltori preferiscono comunque seguire le antiche tradizioni rurali. Può essere utile anche:

• Scegliere giorni con terreno fresco (10–18 °C) e ben sminuzzato.
• Evitare semine prima di piogge intense che potrebbero compattare il suolo.
• In inverno seminare durante ore più calde.
• Non superare le finestre climatiche ideali.

Come far crescere bene gli spinaci

Sono tre le principali accortezze da avere quando si curano gli spinaci: dovrebbe sempre esserci suolo fertile e drenante con un pH compreso tra 6,0–7,5, irrigazione regolare senza ristagni, e densità corretta. L’acqua, poi, va gestita con molta cura: il suolo va mantenuto umido ma mai zuppo. 

Una pacciamatura leggera con foglie secche tritate o paglia fine riduce le escursioni termiche e limita le erbe spontanee. Per prevenire la comparsa della peronospora, evita di bagnare la terra di sera, e di mantenere la giusta distanza tra le file.

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In pieno campo

Se coltivi in pieno campo, è ideale seminare su file per facilitare sarchiature e raccolta. La densità influisce su qualità e sanità: file ariose riducono malattie e favoriscono foglie spesse e croccanti. 

In particolare, quando le piantine hanno 2–3 foglie vere, dirada lasciando la distanza prevista, inoltre, in inverno è consigliabile usare tessuto non tessuto; durante le primavere particolarmente calde è importante calda applicare una rete ombreggiante. Sempre utile montare anche una rete anti-insetto.

Nell'orto

Nell’orto domestico puoi ottenere raccolti continui con semine scalari ogni 2–3 settimane. Il vaso ideale ha profondità minima 20–25 cm e buon drenaggio. Consigliabile anche usare un terriccio ricco composto da 50–60% terriccio universale, 30–40% compost setacciato, 10% sabbia o perlite. 

In autunno-inverno gli spinaci dovrebbero crescere in pieno sole e l’acqua dovrebbe essere poca nei primi periodi. Può essere anche molto utile una leggera copertura di compost setacciato ogni 3–4 settimane.

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Quanto tempo impiegano gli spinaci a crescere?

I tempi di crescita dagli spinaci dipendono da temperatura, luce e varietà. In condizioni ideali (10–18 °C) la germinazione è rapida e la raccolta arriva presto. Se il freddo è intenso probabilmente ci vorrà più tempo, ma la qualità del raccolto resterà alta. Potrai prevedere di ottenere la prima raccolta in questi lassi di tempo: