
Novità per il bonus veicoli sicuri. È attiva da oggi, lunedì 3 gennaio 2022, la piattaforma informatica per chiedere il rimborso di 9,95 euro. Si tratta di un contributo che può essere richiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021 e per i tre anni successivi.
Bonus veicoli sicuri, come funziona
Tramite una nota, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili ha spiegato che con la piattaforma informatica denominata "Buono veicoli sicuri" è possibile chiedere il rimborso di 9,95 euro a compensazione dell'aumento, pari alla stessa cifra, delle tariffe per la revisione dei veicoli a motore e rimorchi.
Come spiegato, il contributo può essere chiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l'aumento tariffario, e per i tre anni successivi. Il bonus veicoli sicuri è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta.
Bonus veicoli sicuri, la richiesta
Per presentare la domanda i cittadini interessati devono accedere alla piattaforma "Buono veicoli sicuri" attraverso l'identità digitale Spid, oppure la Carta d'identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns), devono quindi compilare il modello disponibile sulla piattaforma e allegare la copia dell'attestazione dell'avvenuto pagamento della revisione. Il rimborso arriverà direttamente sul conto corrente.
Bonus veicoli sicuri, la registrazione
La piattaforma "Buono veicoli sicuri" dovrebbe essere accessibile a questo link. Una volta online la piattaforma per la richiesta del bonus veicoli sicuri sarà possibile procedere alla registrazione accedendo tramite Spid, Cie o Cns. Il contributo sarà solo per i primi 402.000 richiedenti in regola con i requisiti.
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