Molti italiani hanno ricevuto l’ultima ricarica sulla carta Rdc a luglio 2023. Dopo lo stop sono scattate anche le nuove misure di sostegno come il Supporto alla formazione e al lavoro e l’Assegno di inclusione. Ma c’è anche chi continuerà a ricevere il reddito di cittadinanza a settembre 2023. Scopriamo insieme a chi spetta e quando verrà erogato.
Reddito di cittadinanza di settembre 2023, a chi spetta
Lo stop al reddito di cittadinanza è arrivato per coloro che hanno ricevuto già 7 mensilità, limite massimo stabilito dal governo Meloni per il 2023 (prima che la misura venga definitivamente superata a partire dal 2024). Chi non ha ricevuto già 7 ricariche sulla Rdc card nel corso del 2023, quindi, riceverà il sussidio anche a settembre 2023.
Tra coloro che hanno già ricevuto le 7 mensilità previste per il 2023 c’è comunque chi potrà continuare a ricevere il reddito di cittadinanza. Il sussidio spetterà ancora a chi è stato preso in carico dai servizi sociali e a chi ha i requisiti per essere definito “non occupabile”. Queste due categorie riceveranno le ricariche sulla Rdc card fino a dicembre 2023 (o fino a novembre se le 18 rate del sussidio terminano entro tale data).
I nuclei non occupabili sono quelle famiglie con una persona con almeno 60 anni di età, una persona con disabilità ai fini ISEE, un minore (che ha meno di 18 anni), o beneficiari del reddito di cittadinanza presi in carico dai servizi sociali prima della scadenza delle sette rate nel 2023. Mentre famiglie occupabili sono quelle che non rientrano in nessuna di queste categorie.
Reddito di cittadinanza, quando viene pagato a settembre 2023
Il pagamento del reddito di cittadinanza (o pensione di cittadinanza) di settembre 2023 prevede che le ricariche delle card RdC arriveranno, per chi ha diritto, intorno al 27 settembre. Poste Italiane ha tempo fino al 30 settembre per completare i pagamenti.
I nuclei che a settembre riceveranno ancora il reddito di cittadinanza, inoltre, continueranno a percepire anche l’assegno unico con la ricarica della card RdC, entro le stesse date di pagamento del sussidio.
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