
Con l'arrivo dell'anno scolastico 2024-2025, è importante essere informati sulle date di inizio delle lezioni, le festività, i ponti e le possibili riforme che potrebbero influenzare il calendario scolastico. Anche quest'anno i genitori si apprestano emozionati ad accompagnare per la prima volta i figli a scuola e gli studenti più grandi ricominciano ad entrare in classe. Ecco la panoramica dettagliata dell'inizio scuola 2024 per aiutare genitori, studenti e personale scolastico ad organizzarsi per tempo.
Il calendario di inizio scuola 2024 regione per regione
Ogni anno le Regioni italiane deliberano i calendari d'inizio della scuola, per ogni ordine e grado. Le date possono variare significativamente tra le varie regioni. Mentre la maggior parte delle scuole inizia tra l'11 e il 16 settembre 2024, ci sono eccezioni come la Provincia di Bolzano, dove le lezioni inizieranno già la settimana prossima, il 5 settembre. Quindi, quando cominciano le scuole a settembre 2024? Ecco il calendario dettagliato.
- Abruzzo: inizio lezioni il 16 settembre, termine il 7 giugno.
- Basilicata: l'inizio è previsto per il 16 settembre, il termine per il 30 giugno 2025 per le scuole d'infanzia, il 10 giugno per gli altri gradi d'istruzione.
- Bolzano: l'inizio è stato regolamentato per il 5 settembre, la fine per il 13 giugno 2025.
- Calabria: i ragazzi torneranno sui banchi dal 16 settembre, la scuola avrà termine il 7 giugno.
- Campania: inizio della scuola previsto per il 12 settembre, terminerà il 7 giugno.
- Emilia Romagna: qui le lezioni inizieranno il 16 settembre per poi terminare il 6 giugno.
- Friuli Venezia Giulia: la campanella suonerà l'11 settembre e il termine delle lezioni è indicato per il 28 giugno 2025 per le scuole d'infanzia, per il 7 giugno per tutte le altre scuole.
- Lazio: inizio lezioni destinato al 16 settembre, fine per il 7 giugno. Nel Lazio sono state anche preventivate già le vacanza natalizie dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, e quelle di Pasqua dal 17 al 22 aprile 2025.
- Liguria: inizio della scuola il 16 settembre, il termine per il 10 giugno.
- Lombardia: quando inizia la scuola in Lombardia? Il primo giorno è previsto per il 12 settembre, l'ultimo per il 7 giugno.
- Marche: come in altre regioni, anche qui le lezioni inizieranno l'11 settembre e termineranno il 7 giugno (il 30 per le scuole d'infanzia).
- Molise: qui il giorno dopo, il 12 settembre con termine delle lezioni al 7 giugno.
- Piemonte: all'ombra delle Alpi la scuola inizierà l'11 settembre e terminerà il 7 giugno.
- Puglia: le aule si riempiranno dal 16 settembre 2024 e il termine delle attività è previsto per il 7 giugno, mentre per le scuole dell’infanzia per il 30 giugno.
- Sardegna: nell'isola la scuola inizierà il 12 settembre e terminerà il 29 giugno per le scuole d'infanzia e il 7 per le altre scuole. Qui è prevista anche festa Sa Die de sa Sardign per il 28 aprile.
- Sicilia: per i siciliani la campanella suonerà il 12 settembre e le lezioni termineranno il 7 giugno.
- Toscana: inizio lezioni il 16 settembre, termine previsto per il 30 giugno per le scuole d'infanzia, il 7 giugno per tutti gli altri gradi d'istruzione.
- Umbria: qui le lezioni avranno inizio l'11 settembre, per terminare il 7 giugno.
- Valle d'Aosta: primo giorno di scuola l'11 settembre. È previsto un ulteriore stop il 30 e 31 gennaio 2025 per la Fiera di Sant’Orso, poi si proseguirà fino al 10 giugno, ultimo giorno di lezione.
- Veneto: la campanella suonerà per la prima volta l'11 settembre e l'ultima il 7 giugno (29 per le scuole d'infanzia).

Perché l'inizio della scuola è diverso per ogni regione
Le differenze di inizio di anno scolastico sono dovute a specifiche decisioni amministrative locali che cercano di adattarsi al meglio alle esigenze delle comunità. Ad esempio, in alcune regioni come la Puglia, la Calabria e la Sicilia, quando inizia la scuola il clima è ancora estremamente caldo: questo ha spinto le autorità locali a posticipare l'inizio delle lezioni per garantire un ambiente più confortevole per studenti e insegnanti. Di questo problema del clima si è parlato molto negli ultimi giorni, qualcuno ha proposto addirittura di iniziare la scuola ad ottobre ma il suggerimento è stato bocciato dal Ministero dell'Istruzione.

Novità e riforme per l'anno scolastico 2024-25
Il Ministero dell'Istruzione ha proposto novità significative, come la riforma del voto in condotta, che potrebbero essere implementate dall'inizio dell'anno scolastico 2024-2025. Queste modifiche mirano a migliorare la qualità dell'istruzione e a rendere il sistema scolastico più equo e inclusivo.
Una delle novità più discusse è l'introduzione di nuovi criteri per la valutazione degli studenti, che prevedono una maggiore enfasi sulle competenze trasversali e meno sulle tradizionali prove scritte. Tornerà l'educazione civica con nuovi contenuti più attuali e gli smartphone saranno vietati - anche per le attività didattiche - dalla scuola d'infanzia fino alla terza media. Infine, per gli insegnanti, il Ministero punta ad una formazione continua sia online che in presenza.
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