Le famiglie hanno accesso a diverse possibilità di detrazione e bonus per affrontare tutti gli esborsi che derivano dall’avere certe responsabilità su un nucleo familiare. Così come altre spese che i genitori sostengono per i propri figli a carico, è soggetta a detrazione anche la spesa sulla mensa scolastica nel 730, così come in una delle diverse modalità di dichiarazione dei redditi disponibili. La detrazione per la mensa scolastica e, più generalmente, per tutte le spese di istruzione ammonta al 19% su un importo massimo di 800 euro.
La detrazione per la mensa scolastica nel 2024 è soggetta a dei limiti ma può accedervi chiunque frequenti un istituto scolastico dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di secondo grado, indistintamente dal fatto che sia pubblico o privato. Per ottenere nel 2024 spese sulla mensa scolastica detraibili in riferimento all’anno d'imposta precedente è possibile servirsi del modello 730/2024 così come del modello Redditi PF.
Detrazione per mensa scolastica nel 2024: quanto si recupera?
La spesa per la mensa scolastica è detraibile nel 2024 nella misura del 19% su un importo massimo pari a 800 euro comprendente tutte le spese scolastiche dell'anno d'imposta precedente. In questo gruppo di agevolazioni per spese sono inclusi anche i buoni mensa scolastica.
L’agevolazione IRPEF al 19% riguarda molte spese detraibili nel 730 tra cui le tasse scolastiche e il costo delle gite formative.
Detrazione mensa scolastica: compilare la dichiarazione dei redditi
Come per molte altre spese a carico delle famiglie, è possibile beneficiare della detrazione dopo aver realizzato una dichiarazione dei redditi. I documenti preposti per dichiarare spese quali la mensa scolastica sono il 730 precompilato 2024 e il Modello Redditi PF 2024.
Le istruzioni per compilare il 730 offerto dall’Agenzia delle Entrate richiedono al contribuente di inserire manualmente i costi per poter accedere ai bonus sulla mensa scolastica.
La spesa per la mensa scolastica nel 730/2024 va inserita indicando nella Sezione I, Quadro E, ai righi da E8 a E10 il codice “12”: in particolare, la prima colonna serve per indicare il tipo di costi affiancati dal codice che, in questa situazione, è impiegabile per tutte le spese scolastiche come stabilito dall’Agenzia delle Entrate; la seconda colonna indica il costo totale di tutte queste spese in riferimento a un solo figlio. In caso si debba dichiarare la spesa per più di un figlio studente, bisognerà compilare più righi da E8 a E10.
Per compilare il modello Redditi PF bisognerà indicare le spese per ottenere la detrazione sulla mensa scolastica nella Sezione I, Quadro RP, nei righi da RP8 a RP13, inserendo anche qui la spesa complessiva di ciascun figlio affiancata dal codice 12 per spese scolastiche.
Documenti per detrazione mensa scolastica nel 2024
L’attestazione delle spese relative alla mensa scolastica, oltre alla presentazione nel giusto riquadro della dichiarazione dei redditi (segnalando il codice 12 nel 730 per mensa scolastica), necessita di un’adeguata documentazione. Sarà preoccupazione del soggetto beneficiario raccogliere tutti i documenti per certificare l’avvenuto pagamento tramite strumenti tracciabili. Esistono 3 modalità per realizzarlo:
- copia del MAV di pagamento;
- copia del bollettino postale rilasciato dall’istituto;
- copia del bollettino bancario effettuato con destinatario l’istituto scolastico;
- in alternativa, la segreteria scolastica può rilasciare un attestato di pagamento.
Non è prevista imposta di bollo per l’attestazione della spesa così come per la richiesta sottoposta dal genitore.
La mensa scolastica pagata in contanti non consente l’accesso alla detrazione IRPEF: è richiesta la tracciabilità dei pagamenti con annesse fatture o ricevute. Il documento di attestazione del pagamento dovrà precisare anche il soggetto che gioverà del versamento (che sia la scuola o il Comune) e indicare nella causale l’erogazione del servizio mensa di fianco a nome, cognome e istituto frequentato dell’alunno.
Spese scolastiche intestate a un solo genitore
Generalmente, la detrazione sulle spese scolastiche spetta ai genitori, nonostante sia possibile per un figlio ottenere la detrazione sulle spese da lui stesso sostenute, a prescindere dalla convivenza o meno coi genitori, ma solo nel caso in cui non abbia maturato redditi superiori a 2.840,51 euro.
Invece, per spese scolastiche intestate a un solo genitore, l’importo detraibile spetta di diritto all’intestatario che potrà poi decidere, con un’annotazione nel documento di spesa, se ripartire la detrazione indicando le percentuali in cui verrà diviso. Per spese intestate ai figli, la detrazione sulla mensa scolastica verrà divisa al 50% tra i due genitori.
Le persone hanno anche chiesto
Quali sono le spese scolastiche detraibili nel 2024?
Le spese detraibili nel 730 per alunni e studenti includono la tassa di iscrizione, le gite scolastiche, i contributi volontari, i pre e post scuola, l’assistenza al pasto e i contributi per il miglioramento dell’offerta formativa.
Come scaricare nel 730 la spesa scolastica?
La modalità per scaricare la spesa scolastica nel 730 dipende dal tipo di importo da dichiarare: il codice 12 è rivolto per spese scolastiche diverse da quella universitaria, il codice 13 riguarda le spese universitarie e il codice 33 riguarda le spese per asili nido.
Chi può scaricare la mensa scolastica?
La detrazione sulla mensa scolastica spetta ai genitori in una misura del 50% per entrambi, in caso di intestazione al figlio, o interamente a un solo genitore se l’attestazione è stata fatta a suo nome e non è stata prevista una ripartizione percentuale con il coniuge nel documento di spesa.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account