A dare il definitivo addio alla flessibilità in uscita sul fronte delle pensioni sono arrivate le parole del ministro dell’Economia, Per Carlo Padoan. Intervistato da Sarah Varetto su Sky, Padoan ha detto: “Il principio della flessibilità in uscita per chi va in pensione è giusto, va valutato in termini di meccanismi e coperture. Ma per il momento non è all’ordine del giorno della legge di Stabilità”.
Sembra dunque escluso l’intervento sulle pensioni a costo zero di cui tanto si è parlato. Al contrario, anche in questo caso, c’è da sciogliere il nodo coperture. Un’impresa tutt’altro che semplice, che ha spinto il governo a togliere dall’ordine del giorno il tema della previdenza. Niente pensioni anticipate nella legge di Stabilità 2016.
La manovra, il cui peso è di circa 27 miliardi di euro, deve puntare al taglio delle tasse, in particolare sulla prima casa, e all’eliminazione delle clausole di salvaguardia introdotte con la vecchia legge di Stabilità. Non c’è spazio per interventi sulle pensioni. Se ne riparlerà, forse, tra un anno.
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