Commenti: 0
Permessi legge 104 senza verbale di revisione, le novità dell’Inps per l’emergenza covid
GTRES

L’emergenza covid ha effetti anche sulla burocrazia. Non fanno eccezione i ritardi legati alle domande per la legge 104. L’Inps ha spiegato le novità che riguardano le richieste di permesso in attesa del verbale di revisione. Vediamo quanto specificato.

In un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, infatti, è stata disposta la sospensione delle visite di revisione dell’invalidità. E quindi, durante lo stato di emergenza legato al covid, il rischio concreto è che molti lavoratori si ritrovino impossibilitati a fruire dei benefici previsti dalla legge 104 (permessi per lavoratori disabili e per i familiari, congedi e riposi orari).

Una recente comunicazione dell’Inps, però, ha introdotto un’importante novità che riconosce ai lavoratori la possibilità di fruire dei permessi della legge 104 anche in assenza del verbale di revisione, prevedendo tuttavia la possibilità di dover restituire il beneficio se in un secondo momento, in sede di verbale di revisione, non venisse riconosciuto lo stato di disabilità grave.

Discorso simile anche per la domanda in situazione di prima concessione dei benefici previsti dalla legge 104. In questo caso, tra la data di scadenza del verbale rivedibile e il completamento dell’accertamento sanitario, in presenza degli altri requisiti normativamente previsti, sarà accolta provvisoriamente in attesa della conclusione dell’iter sanitario di revisione.

Una volta terminato l’iter di revisione, in caso di conferma dello stato di disabilità con connotazione di gravità (in presenza degli altri requisiti normativamente previsti) la domanda per i benefici della legge 104 sarà accolta con decorrenza dalla data di presentazione della relativa istanza. In caso contrario, verrà recuperato il beneficio già fruito.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account

Etichette