E se ci volessero ancora due anni perchè la situzione del mercato immobiliare internazionale tornasse alla normalità? tra le tante previsioni per il 2011 e in generale sullo scenario che si apre a partire da quest'anno, arriva quella di moody's, che la vede lunga
Quando il mercato comincerà davvero ad avviarsi sulla strada della normalità precedente alla crisi economico-finanziaria degli ultimi due anni? moody's dice fra un paio d'anni
24 mesi ancora bisognerebbe aspettare, secondo i dati usa, affinchè i volumi di vendita delle case possano tornare a soglie conosciute prima dello scoppio della bolla immobiliare
Non si lascia indurre all'ottimismo, la società americana, neanche guardando i risultati dello scorso mese di novembre che per usa rappresentano il terzo mese consecutivo di crescita del volume di compravendite
Secondo moody's, dunque, il mercato immobiliare anche quest'anno sarà tutt'altro che facile, visto che le previsioni parlano di conclusioni delle compravendite che faranno altri passi indietro dell'ordine di 4-6%
Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: mercato immobiliare: ecco i buoni propositi per il 2011, euribor, previsioni 2011. Il miglior tasso per cambiare, mercato immobiliare: il 2011 secondo idealista.it, e tu che pensi succederà al prezzo delle case nel 2011?
Comprare casa con la cessione del quinto: come si può procedere
Prima di acquistare un immobile, è sempre indispensabile valutare le opzioni di finanziamento a propria disposizione. Oltre ai classici mutui ipotecari, si può valutare di comprare casa con la cessione del quinto: un'opzione che permette di cedere fino al 20% del proprio stipendio netto mensile, per finanziare spese varie, tra cui anche investimenti immobiliari. Pur trattandosi di un finanziamento non finalizzato, bisogna però considerarne i limiti: la durata non può infatti superare i 10 an
La Bce lascia invariati i tassi di interesse: contesto ancora favorevole per i mutui
La Bce ha confermato nella riunione del 30 ottobre i tassi di interesse. In particolare il tasso sui depositi è rimasto al 2%, di quello sui rifinanziamenti principali al 2,15% e di quello sui prestiti marginali al 2,40%. I commenti di idealista/mutui e degli esperti finanziari sulle eventuali ripercussioni sul mercato dei mutui casa in Italia
Mutui in Italia, nel 2024 oltre 108 miliardi erogati
Nel 2024 il mercato dei mutui ipotecari in Italia ha segnato una significativa ripresa, dopo due anni complicati per il credito garantito da immobili. Secondo i dati raccolti dall’Agenzia delle Entrate tramite l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, il capitale complessivamente erogato ha superato i 108,8 miliardi di euro, con una crescita annua del +21,5% rispetto al 2023
Mutuo integrativo: come funziona l’ipoteca e quando conviene davvero
Per chi ha già sottoscritto un finanziamento immobiliare, la possibilità di effettuare ristrutturazioni o di acquistare altri immobili impone la disponibilità di liquidità aggiuntiva. A questo scopo, il mutuo integrativo si rivela decisamente utile: prevede infatti l'erogazione di un secondo finanziamento, tramite l'iscrizione di un'ipoteca di secondo grado sull'immobile principale. È ideale quando le condizioni del primo mutuo sono molto vantaggiose e non si desidera, di conseguenza, proce
Mutui in crescita record nel 2025: +16,4% nei primi nove mesi dell’anno
Il mercato dei mutui in Italia continua a correre. Nei primi nove mesi del 2025 la domanda complessiva di finanziamenti per l’acquisto di abitazioni ha registrato un aumento del 16,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermandosi su livelli record. Il solo mese di settembre ha segnato un incremento del 7,6%, mentre il picco dell’anno si è registrato a gennaio con quasi un +27%, secondo i dati del Sistema di Informazioni Creditizie EURISC di CRIF
Minuta del mutuo: cos’è, a cosa serve e quando viene consegnata
Prima di sottoscrivere un finanziamento immobiliare, è indispensabile avere ben chiare le condizioni del contratto. Per questo, spesso la banca consegna la minuta del mutuo prima del rogito: si tratta di un documento preparatorio, una sorta di bozza del contratto, che riporta tutte le condizioni e le clausole che si andranno a sottoscrivere. Questo strumento permette al mutuatario di effettuare verifiche, ed eventualmente confronti con altre banche. Al momento della stipula dell'atto notarile,
Revoca del mutuo per cambio di lavoro: quando è davvero possibile
Per chi ha ottenuto un finanziamento immobiliare, o si appresta a richiederlo a breve, le modifiche occupazionali non devono essere sottovalutate. Ad esempio, la banca può procedere alla revoca del mutuo per cambio di lavoro? Di norma, il passaggio a una nuova occupazione non è una condizione sufficiente per revocare il finanziamento, a meno che non si verifichino gravi inadempienze nel pagamento delle rate. Diverso è però il caso di chi cambia lavoro prima di richiedere un mutuo: potrebbe e
25 Commenti:
"...intanto ho già ricevuto una telefonata da un ai che mi ha offerto a 160k un trilocale che il mese scorso vendeva a 200k e un anno fa a 280k,..." anche a me ha telefonato un acquirente che ora vuole acquistare al doppio di quanto propostogli. Ho, ovviamente, rifiutato...non mi piace la sua faccia.
Anche a me ha telefonato un acquirente che ora vuole acquistare al doppio di quanto propostogli. Ho, ovviamente, rifiutato...non mi piace la sua faccia. Questo è quello che i mattonari chiamano trolling, venditori è finita la pacchia, calate le braghe e fateci divertire.....
Ami senza esca, come al solito!
"...infatti in Italia la bolla deve Ancora scoppiare!.." ma allora è una bollona!! è da più di 10 anni che fluttua! mi avevano detto che per "bolla" si intende qualcosa di effimero tendente al rialzo, boh...avrò capito male!
A colui che in ogni 3d ci sta smarronando con le sue 600.000
Transazioni, dobbiamo ricordare che le uniche transazione che contano sono quelle delle case nuove!
La stragrande maggioranza di quelle 600.000 transazioni sono relative a quel sistema che gli anglossassoni chiamano "chain" ( ovvero: compro-se-vendo) e pertanto ogni operazione di queste genera ben due transazioni che fanno numero e che ingrassano gli ai, i notai e le banche, ma non portano una lira in più dentro il mercato immobiliare.
Gli americano, che sono gente concreta, lo sanno bene, tanto è vero che l'unica statistica che a loro interessa e la costruzione e la vendita di case nuove.
Ed ecco perché in Italia nel 2010,nonostante ben 600.000 transazioni il mercato il sceso!
Capito "signor 600.000 transazioni"?!
"...nel 2010,nonostante ben 600.000 transazioni il mercato il sceso!..." ma toh! ma chi l'avrebbe mai detto? 'sti americani ne sanno una più del diavolo! quindi più si vende meno si vende in realtà! ed è così da trent'anni. Di conseguenza anche la bolla è una sorta di bluff. "..Gli americano, che sono gente concreta, lo sanno bene, tanto è vero che l'unica statistica che a loro interessa e la costruzione e la vendita di case nuove..." agli americani non interessa il plus valore miliardario di mutui ed prodotti finanziari correlati agli stessi? e questo al punto di ignorarne statistiche? sono proprio pieni di soldi questi yankees. "..Queste genera ben due transazioni che fanno numero e che ingrassano gli ai, i notai e le banche, ma non portano una lira in più dentro il mercato immobiliare..." ma vuoi vedere che c'è una legge che proibisce a chi vende dell'usato di comprare del nuovo? non si è mai finito di imparare. Che ne è di chi vende per finanziare un attività? o per investire diversamente? sarà mica illegale? sarà mica per questo che il sistema lo chiamano "chian"..ossia..catena..
Mister chain, credo che devi rassegnarti ad essere smarronato ancora per lungo tempo.
Capito "signor 600.000 transazioni"?! ecco un'altro pifferaio magico, che al suono di 4 miserabili note ci vorrebbe annegare tutti in un fiume di cazzate.
Fino a quando non si avrà un'evidenza tangibile di un miglioramento del mondo del lavoro, del potere d'acquisto e di tanti altri aspetti (servizi, etc) che in Italia peggiorano inesorabilmente, l'unica previsione possibile sarà di un interesse via via decrescente nel mercato immobiliare italiano poiché sempre più persone riterranno non opportuno investire, a maggior ragione ai prezzi attuali, in un paese come l'Italia.
Ecco un'altro pifferaio magico, che al suono di 4 miserabili note ci vorrebbe annegare tutti in un fiume di cazzate. Ma se questo è tutto quello che tu sai replicare al (comunque) interessante e documentato) post di quell'altro, mi sa che sei tu quello che spara cazzate
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