In mezzo a tante cattive notizie possiamo darne una buona. L'indice euribor, il più usato in Italia per calcolare la rata del mutuo a tasso variabile, dovrebbe mantenersi su livelli relativamente bassi fino al 2015. Ciò significa che, per chi un prestito ce l'ha già, ci sarà un periodo di tranquillità finanziaria
Le cattive condizioni economiche generali favoriscono infatti chi ha stipultao un mutuo fino ad inizio 2011. Con gli spread decisamente più bassi che adesso e l'euribor ai minimi, la rata del mutuo si è sgonfiata anche di 200 euro, rispetto ai picchi del 2008. Attualmente l'euribor 3 mesi è tornato all'1,21% ed è in fase discendente. Quello a un mese ha toccato quota 0,81%
La tendenza è ulteriormente ribassista. Si prevede infatti che entro marzo l'euribor 3 mesi tornerà ai minismi storici, al di sotto dell'1%. Ciò significa che, spread compreso, l'aggiornamento della rata del mutuo sarà al di sotto dell'inflazione. Si dovrebbe poi mantenere in quelle zone basse fino a settembre 2013, quando ricomincerà a salire, ma rimanendo, per tutto il 2014, al di sotto del 3%. Questo indicatore del 3% rappresenta infatti la media storica
Le previsioni sull'andamento dell'euribor vengono fatte analizzando il mercato dei future. Salvo cataclismi o, al contrario, improvvisi recuperi economici, la crescita economica è ancora lontana e quindi la bce, la banca centrale europea, manterrà i tassi bassi ancora a lungo, con conseguenze positive sui mutuatari
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6 Commenti:
L'euribor 1 mese è 0,81 per fortuna...:-)
Il discorso si compensa, l'euribor è basso, scende la rata del mutuo... ma si deprezza l'immobile!!!
Ci scusiamo per il refuso sull'euribor a 1 mese, che per errore avevamo indicato all'1,81%, quando in effetti è allo 0,81%
Cordialmente
La redazione
Buongiorno
Ho già scritto nei giorni scorsi sul ribasso dell'euribor 3 mesi
Vorrei avere una risposta sul perchè la rata del mutuo non diminuisce
La mia banca compensa la discesa dei tassi aumentando il residuo del
Capitale, tutto ciò è lecito? in questo modo non vedrò mai la rata diminuita?
Cordiali saluti.
Gentile Luigi,
Il piano di ammortamento degli interessi può avere delle scadenze diverse
Deve verificare esattamente che cosa c'è scritto sul suo contratto (non è uguale per tutti) e se verifica degli abusi procedere di conseguenza
Cordialmente
La redazione
Gentile Luigi,
Le suggeriamo inoltre di verificare i seguenti punti, che possono cambiare da contratto a contratto:
1. Che tipo di aggiornamento fa la banca. Alcune lo fanno sulla media mensile dell'euribor, altre usano altri tipi di medie
2. Quando aggiorna la banca la rata? alcune lo fanno il primo del mese, altre il giorno che corrisponde a quello del rogito
3. Il tipo di ammortamento. Il metodo alla francese tradizionalmente usato ha due modalità ulteriori. Nel primo caso è calcolato tutto all'inizio, sulle quote capitale fisse. Nel secondo caso ad ogni aggiornamento si ricalcola l'ammortamento. Alla fine è lo stesso, ma aumenti o diminuzioni non seguono le stesse date
4. La durata residua del mutuo
Tutto insomma dipende dal contratto
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