Il calo della domanda di mutui manifestata da cittadini non italiani trova conferma nella bussola mutui, il nuovo bollettino trimestrale gratuito frutto della collaborazione tra il comparatore mutui on line mutuisupermarket.it e crif
Le analisi evidenziano come l’incidenza delle domande di mutuo da parte di cittadini non italiani si sia ridotta in modo significativo passando dall’8,8% dei primi nove mesi del 2011 al 7,7% dei primi 9 mesi del 2012. Si tratta di un’inversione di tendenza importante, rispetto ad una progressione che aveva visto aumentare, sia pur lentamente, la quota di domanda dei non italiani, dall’8,5% del 2009 all’8,7% del 2010 fino appunto all’8,8% del 2011
Gli effetti della crisi economica si stanno dunque facendo sentire anche per i cittadini non italiani che, se fino a qualche tempo fa, stabilitisi nel nostro paese e integratisi anche a livello lavorativo, preferivano acquistare casa, mentre oggi probabilmente prediligono soluzioni abitative in affitto
Lagarde conferma il taglio dei tassi Bce a breve (salvo 'shock' improvvisi)
La presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha assicurato che l’istituzione da lei guidata rispetterà la tabella di marcia che prevede il taglio dei tassi di interesse a breve termine, a meno che non si verifichi qualche tipo di shock improvviso e significativo. "Stiamo osservando un processo disinflazionistico che avanza secondo le nostre aspettative", ha dichiarato Lagarde a margine degli incontri primaverili del Fondo monetario internazionale
Atto di provenienza di un immobile: come recuperarlo per il mutuo
Senza questo documento, di conseguenza, l’istituto di credito è impossibilitato a finalizzare la richiesta di mutuo e, di conseguenza, il finanziamento verrà giocoforza bocciato. Per evitare di imbattersi in questo ostacolo, il consiglio è di seguire una guida al mutuo passo per passo, così da conoscere preventivamente tutti i passaggi necessari.
Mutuo green: quanto si risparmia rendendo efficiente la propria casa
La direttiva sulle Case Green è stata definitivamente approvata dall’Ue, pur con il voto contrario di Italia e Ungheria, quindi il provvedimento presto o tardi diventerà legge anche nel nostro Paese. L’obiettivo? Arrivare a un parco residenziale europeo a zero emissioni entro il 2050, senza però prevedere multe per chi non rispetta gli obiettivi. Ma quanto si risparmia davvero rendendo efficiente la propria casa grazie a un mutuo green? Il risparmio, più che dal mutuo, deriva dalle bolle
I tassi Bce restano fermi, quanto costano oggi le rate del mutuo
Restano fermi i tre tassi di riferimento Bce, come ampiamente ci si aspettava. La riunione dell’11 aprile 2024 del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso che “I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%”. I commenti degli esperti dopo la decisione della Bce
Cosa devi sapere sul bonus mutuo 2024: come e quando richiederlo
Grazie ad un recente incentivo finanziario, le famiglie italiane potranno beneficiare del nuovo bonus mutuo 2024 dall’importo massimo di 760 euro per l’acquisto di una proprietà immobiliare. Questa iniziativa promossa dal governo ha come obiettivo quello di promuovere gli investimenti immobiliari offrendo un aiuto concreto ai cittadini italiani che stanno pianificando l’acquisto di una nuova casa. Si tratta di un’opportunità da non lasciarsi sfuggire per approfittare delle agevolazio
Se la banca fallisce, il mutuo si estingue?
Se la banca fallisce, il mutuo si estingue? È questo uno dei dubbi più diffusi fra coloro che hanno ottenuto un finanziamento per l’acquisto di un immobile, una domanda alimentata anche da insistenti condivisioni apparse sui social network. Ma funziona davvero così, se la banca chiude il debito contratto viene automaticamente estinto? Come facile intuire, la realtà è ben diversa dalle credenze comuni. In caso di fallimento di un istituto di credito, infatti, il contratto di mutuo viene se
Come i mutui a tasso variabile sono cambiati con l'aumento dei tassi Bce
L’aumento dei tassi Bce degli ultimi mesi, e la recente decisione di lasciare, almeno per il momento, la situazione invariata, ha generato una serie di conseguenze per coloro che hanno sottoscritto mutui a tasso variabile, sia privati che ditte individuali. Secondo l'analisi condotta da CRIF sull'impatto dell'innalzamento dei tassi sui mutui (elaborata sulla base del patrimonio informativo del Sistema di Informazioni Creditizie EURISC), il 26% dei mutui ipotecari attivi a gennaio 2022 era
4 Commenti:
Ci sono anche molte famiglie italiane in affitto.
Li avete visti i prezzi delle case nel basso Piemonte ? nell'alessandrino ? guardate gli annunci ?
Pensate che si vendano a 100.000 euro fuori dalle grandi citta ?
Pretendono villetta a schiera a 300.000 euro
Appartamenti a non meno di 200.000
Parlo di nuovo ovvio
Ma siamo pazzi ?????
I pazzi sono quelli che glieli hanno comprati a quei prezzi quando c'era la bolla e hanno fatto salire i prezzi....i palazzinari come fanno sempre ne hanno solo approfittato....
D'accordo in parte con Fabio sui palazzinari. Meno d'accordo, invece, su chi siano i pazzi. Pazzi, a mio avviso, sono tutti coloro che acquistano adesso con mutuo a tasso variabile (con i prezzi, specie nelle grandi città, scesi pochissimo e con spread bancari sui mutui al 3-4 %). Chi ha acquistato prima ha forse pagato un immobile con prezzo gonfiato ma ora sta pagando mutui a tasso variabile con tassi finiti vicini all'1% (ricordo che prima esistevano anche spread allo 0,8) e conseguenti risparmi sugli interessi da pagare nel corso dell'ammortamento.
A mio modesto avviso segnalo due punti. Per il signore del comment numero 2, dico chiaramente concordemente ai commenti 3 e 4, che i prezzi in un certo senso li facciamo "noi", se c'è il dericiente di turno che compra nonostante il prezzo assurdo...esso non cala. Come per tutto, i rincari dell'euro? tutte sciocchezze !!! l'euro tecnicamente si chiamata valuta, o divisa, o moneta; una valuta non ha volontà, siamo noi a stabilire gli aumenti di prezzi. In primis i commercianti e gli speculatori, d'accordo, ma in secundis....i consumatori, che nonostante tutto acquistano. Come nella mia città, il giorno dopo l'introduzione dell'euro una pizza costava il doppio, i gestori vedevano che nonostante il raddoppio....la gente entrava ugualmente, comprava. Tanta gente è debole, non ha una forza di volontà, potrebbero aumentargleili i prezzi e loro consumano lo stesso, coem fanno con telecom ad esempio, nessuno disdice.
Commento numero due, inerente a questo servizio. Io mi meraviglio come abbiano fatto "prima" gli straneieri ad acquistare immobili, non mi meraviglio affatto che oggi le case acquistate da loro siano in flessione ! la maggior parte degli immigrati vogliono solo farew soldi qui per portarli al loro paese. Ci sono zone dell'Africa ad esempio le cui rimesse degli emigranti hanno cambiato il volto del paese (fra poco noi diventeremo come loro). Loro ho notato hanno interesse a vivere in 10 in una casa, pagare il meno possibile e la casa....se la fanno al loro paese.
Inoltre, ho notato un po' in tutta Italia, gli stranieri in genere trovano lavoro facilmente perchè...guadagnao meno di noi, cmpresa la mia consorte che è straniera e le offrono lavoro il triplo di me, ovviamente ...sottopagato !!! nel catanese poi...se non sei straniero oramami non lavori, i cinesi come commercio e varie, i romeni come dipendenti, li pagano una miseria, come potrebbero mai compralra una csa????
Da noi gli stranieri - eccetto i delinquenti - dove troverebbero mai i soldi per una casa? addirittura arrivano a guadagnare 10 euro al giorno...potrebbero comnprarsi al massimo la cuccia per il cane !!!!
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