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L'aumento delle sofferenze bancarie, ovvero l'incapacità di chi ha già un prestito di restituirlo, frena  il riattivarsi del credito, incluso quello per l'acquisto di abitazioni. A febbraio il tasso di crescita è aumentato dell'1,1% passando dal 17,5% al 18,6% del mese precedente. Il dato complessivo delle sofferenze è vicino all'8%

La mancanza di liquidità è  la vera ragione per cui le banche concedono sempre meno mutui e a tassi sempre più alti. Secondo la nota della banca d'Italia sulle "principali voci dei bilanci bancari" a febbraio i finanziamenti sono scesi dello 0,7% su base annuale.  Ad aumentare sono stati invece i tassi di interesse sui finanziamenti erogati alle famglie per l'acquisto di un'abitazione, cresciuti dal 3,92% di gennaio al 3,94% di febbraio

A frenare l'erogazione dei crediti non sono però solo le sofferenze bancarie - che a gennaio 2013 ammontavano a oltre 125 miliardi di euro- ma anche quei crediti con un minor grado di problematicità. Nel complesso questo dato viene definito dalla banca d'Italia come "crediti deteriorati", che possono essere classificati in quattro diversi gradi di patologia

Ecco perché le banche non concedono mutui

 

Ma a soffrire non sono solo le famiglie, ma anche le imprese. A febbraio i prestiti alle società non finanziarie sono calati del 2,6% su dodici mesi

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11 Aprile 2013, 11:56

Questo è il quadro presentato, ma forse la realtà è un pò diversa.
Ci siamo dimenticati che la BCE ha prestato centinaia di miliardi alle banche, ma queste non hanno irrorato il sistema di questa liquidità. la possibile motivazione: sopperire al loro debito che è andato ad aumentare poichè derivante dai contratti derivati e dagli spropositati investimenti nell'immobiliare.
Gli istituti finanziari non concedono più mutui perchè lo sanno che il valore delle case non è più quello del periodo d'oro e non lo sarà più.
Quindi perchè dare 100 per un bene che ne vale di meno e con il rischio dell'insolvenza da parte del debitore?
Ricordiamoci che la banca ha perso la sua funzione naturale di depositaria del risparmio del cliente e di supporto finanziario alla collettività, ma è diventata un intermediario che mira solo ai profitti della clientela più alta , quella con molti zeri nel conto.
Quindi se un'investimento non ha prospettive, l'investimento è a perdere.
Alla fine ci rimetterà chi ha comprato una casa a 100 e non potrà più rivendersela più a quel prezzo, senza considerare che dovrà pagare il mutuo erogato in base al prezzo di partenza, e i proprietari di seconde case che, con la crisi che c'è, hanno difficoltà sia a vendere che ad affittare il bene sul quale il futuro è carico di tasse.

11 Aprile 2013, 16:20

Le banche non ci rimettono mai, la loro attività è sempre più simile ad una pirateria finanziaria a danno dei piccoli e medi risparmiatori. La fideuram, società del gruppo intesasanpaolo ha rifilato ad ignari risparmiatori negli anni 2000 2001 bond argentini, già declassati dalle agenzie di rating scaricando su di essi rischio e perdite.Alcuni sprovveduti fidando nei tempi rapidi della giustizia civile hanno portato in giudizio la fideuram, nel frattempo a ingarbugliare la matassa è sopraggiunta la procedura di mediazione o conciliazione che dir si voglia.Ora non so nelle altre regioni ma in Piemonte la fideuram non si è mai presentata in conciliazione ed offre a chi promuove una causa irrisori rimborsi pari al 50% del capitale sempre che l'avvocato della fideuram non trovi qualche eccezione che consente un epilogo con il risparmiatore cornuto e mazziato.
Noi poveri tapini invochiamo non una ma cento Magistrati ad immagine e somiglianza della dr.ssa bocassini attivi sul fronte della finanza spregiudicata.

11 Aprile 2013, 16:31

Ma se ben ricordo ad del gruppo intesasanpaolo non era passera, ministro dell'attuale governo professor monti programma salvaitalia risultati conseguiti incremento disoccupazione un milione , pil in flessione, debito in crescita, consumi in flessione,
Welfare col lumicino. Amministrazioni locali regione Lazio Lombardia e Piemonte presi con le mani nella marmellata per fortuna tasse in crescita più che nella moralizzazione di bersani confido nella procura.

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