Il vademecum Abi contro le truffe agli anziani (e non solo)

L’Abi (Associazione bancaria italiana) ha realizzato un vademecum rivolto agli anziani, ma anche a coloro che hanno minore educazione finanziaria, con consigli pratici per evitare le truffe in banca. Vediamo quali sono i suggerimenti contenuti nella guida, per usare le carte di pagamento in piena sicurezza, evitare di cadere nelle frodi online, non correre rischi dopo aver prelevato denaro allo sportello automatico o in succursale

Ecco il conto corrente base, che cos’è e come funziona

Il Consiglio dei ministri ha approvato una norma che recepisce una direttiva dell’Unione europea in base alla quale tutte le banche italiane dovranno avere un conto corrente base. Quest’utimo permetterà di effettuare operazioni semplici, come disporre pagamenti e ricevere un bonifico
"Le banche nei prossimi anni potrebbero condizionare sia il mercato finanziario che quello immobiliare"

"Le banche nei prossimi anni potrebbero condizionare sia il mercato finanziario che quello immobiliare"

“La politica sta comprendendo che, nel momento in cui le banche vengono finanziate con i soldi pubblici e non ci sono le stesse condizioni per le agenzie immobiliari, si è in presenza di una competizione falsata e quindi bisogna riportare alla normalità questa discrasia”. Lo ha detto a idealista news il presidente nazionale Fiaip, Paolo Righi, parlando dell'emendamento presentato in Senato al decreto legge che vuol mettere un freno all'attività di intermediazione immobiliare delle banche. Questo per evitare che in futuro gli istituti di credito possano condizionare non solo il mercato finanziario, ma anche quello immobiliare

Banche italiane, Nouy (Bce): “C’è ancora molto da fare”

La presidente della Vigilanza europea sulle banche, Danièle Nouy, ha parlato della situazione delle banche italiane. Intervistata dal quotidiano La Repubblica, ha detto: "Come in molti altri Paesi ci sono banche che vanno bene e altre che non vanno bene, ma che stanno lavorando molto duramente per migliorare la loro situazione, infine ci sono quelle che hanno bisogno dell’‘incoraggiamento’ della vigilanza perché affrontino i loro problemi. In Italia il grande nodo sono le attività precedenti alla centralizzazione della supervisione, soprattutto il rischio di credito e i crediti deteriorati. Vanno affrontate"