Immagino che la vendita della stanza sia a favore di un vicino che vorrebbe allargare la propria abitazione. Teoricamente è possibile. Vanno fatte alcune valutazioni sui costi che potrebbero determinare la poca convenienza dell'operazione. In primo luogo sarà necessario valutare l'ammissibilità urbanistica della modifica con un tecnico. In secondo luogo si dovranno verificare i costi dell'operazione (la pratica in comune, i costi per la variazione catastale). Una volta chiariti questi aspetti si dovrà contattare l'istituto di credito per richiedere la restrizione dell'ipoteca alle sole porzioni immobiliari che restassero in capo al venditore ed i costi dell'operazione. Infine bisognerà fare attenzione a non concludere la cessione nei primi 5 anni dall'acquisto dell'immobile se si sia fruito delle agevolazioni prima casa, perchè in questo caso la vendita determinerebbe il pagamento proporzionale della sanzione per la perdita di dette agevolazioni sul locale ceduto.
1 Risposte:
Immagino che la vendita della stanza sia a favore di un vicino che vorrebbe allargare la propria abitazione. Teoricamente è possibile. Vanno fatte alcune valutazioni sui costi che potrebbero determinare la poca convenienza dell'operazione.
In primo luogo sarà necessario valutare l'ammissibilità urbanistica della modifica con un tecnico.
In secondo luogo si dovranno verificare i costi dell'operazione (la pratica in comune, i costi per la variazione catastale).
Una volta chiariti questi aspetti si dovrà contattare l'istituto di credito per richiedere la restrizione dell'ipoteca alle sole porzioni immobiliari che restassero in capo al venditore ed i costi dell'operazione.
Infine bisognerà fare attenzione a non concludere la cessione nei primi 5 anni dall'acquisto dell'immobile se si sia fruito delle agevolazioni prima casa, perchè in questo caso la vendita determinerebbe il pagamento proporzionale della sanzione per la perdita di dette agevolazioni sul locale ceduto.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account