Non ci si poteva aspettare un'assenza di polemiche quando su un muro di Via Volturno 34, davanti allo stabile dove è cresciuto Silvio Berlusconi, è comparso un murales di aleXsandro Palombo in cui il Cavaliere buonanima, con una latta di vernice recante il titolo dell'opera ("Self-made man") si autodedicava la via, trasformandola in "via Silvio Berlusconi" con tanto di targa stradale apposta. Ma viene da chiedersi se la polemica sia poi tutta per l'estinto ex-premier, o se in parte non investa anche l'artista. L'opera è stata infatti vandalizzata, e infine rimossa: ma Palombo non è nuovo a vedere vandalizzate le proprie opere, anche quando sono senz'altro meno divisive.
L'ultima disavventura era infatti capitata al murales in Stazione Centrale “Binario 21, I Simpson deportati ad Auschwitz”, raffigurante la famiglia Simpson come un gruppo di deportati ebrei, in occasione della Giornata della Memoria, contro l'indifferenza nei confronti della Shoah e dell'antisemitismo. Anche in quel caso il murales è stato vandalizzato.
Questa volta invece è toccato alla memoria di Silvio Berlusconi subire uno sfregio. A due settimane dalla scomparsa del Cavaliere, Via Volturno, la strada del quartiere Isola dove il Cavaliere è nato, si è trasformata in “Via Silvio BERLUSCONI” nell'opera dal titolo “Self-Made Man” dell’artista aleXsandro Palombo.
Lo sguardo di Palombo aveva voluto sottolineare il Berlusconi comunicatore che tanto ha inciso sulla vita della nazione, riavvolgendo il nastro della sua vita e sottolineando in generale la connessione con il luogo in cui tutti noi siamo nati e cresciuti. Nel caso di Berlusconi, il quartiere Isola a Milano, che lo ha visto crescere e formarsi, un tempo luogo operaio e cuore pulsante del Partito Comunista milanese ed oggi quartiere alla moda e del lusso, sovrastato dai grattacieli simbolo del capitalismo finanziario della nuova avveniristica Milano.
L'opera voleva essere anche un ironico accenno alla possibilità, da alcuni contestata, da altri caldeggiata, di intitolare effettivamente una via al controverso personaggio. "La politica italiana continua a dividersi e scontrarsi anche sul cosa intitolare in memoria del Cavaliere, - aveva commentato l'artista. - Dopo sole due settimane dalla morte di Silvio Berlusconi Via Volturno è diventata “Via Silvio Berlusconi”. Anche in questa occasione il Cavaliere è stato il più veloce di tutti.”
Ma solo dopo 24 ore, ecco la risposta di chi non è d'accordo con la santificazione dell'ex-premier e lo esprime sui muri della città, e per la precisione sullo stesso murale. Sul quale, di fianco alla scritta "Self-Made Man", è infatti apparsa la frase "Con l'aiuto della 'Ndrangheta", mentre sulla targa toponomastica sotto Via Silvio BERLUSCONI è stato scritto "Ex Pdc - Uomo d'affari e vecchio p....". Le frasi sono state prontamente cancellate dai residenti del quartiere che, insieme a tantissimi curiosi che arrivano da ogni parte della città, si recano sul luogo a scattare foto all'opera.
Infine, come ultimo atto di questa storia, a soli due giorni dalla sua apparizione gli addetti al decoro urbano hanno definitivamente rimosso l'opera della discordia, coprendola uniformemente con della vernice grigia. Sic transit gloria mundi.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account