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Monterosa 91
Monterosa 91 - Fotocatalisi Reair

Il settore immobiliare, sia residenziale che commerciale, sta integrando sempre più frequentemente elementi di benessere nei propri progetti, utilizzando design, materiali e tecniche di costruzione all'avanguardia. Questo fenomeno, noto come "wellness real estate", rappresenta una rivoluzione globale che, secondo un recente report del Global Wellness Institute, raddoppierà il proprio valore entro il 2028, superando i 900 miliardi di dollari.

Green buildings, domanda in aumento

Gli esperti di REair hanno identificato dieci tecnologie innovative che stanno rivoluzionando la costruzione degli “healthy buildings”. “È prioritario affiancare alle azioni intraprese per la transizione energetica e la riduzione delle emissioni l’utilizzo delle tecnologie innovative e scientificamente validate in grado di ridurre gli inquinanti”, ha dichiarato Raffaella Moro, CEO di REair.

La domanda di immobili che incorporano il benessere è in forte aumento. Il Global Wellness Institute prevede che il mercato mondiale del "wellness real estate" supererà i 900 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita del 108% tra il 2023 e il 2028. In Europa, il mercato cresce del 20,1% annuo, con l'Italia in testa tra i paesi leader, con un valore di 2,58 miliardi di dollari nel 2023.

Cosa sono gli “healthy buildings”

Gli edifici in Europa consumano il 40% dell'energia e contribuiscono al 36% delle emissioni di gas serra. La Commissione Europea sottolinea la necessità di costruire edifici che migliorino la salute e il benessere degli inquilini, riducendo i costi operativi e di manutenzione a lungo termine. L’Healthy Buildings Barometer 2024 del BPIE definisce questi edifici come strutture che enfatizzano la salute, migliorano la sostenibilità e consentono la trasformazione attraverso empowerment e resilienza.

Tra le tecnologie emergenti troviamo i sistemi di illuminazione circadiana, i sensori ambientali e i sistemi IoT per il monitoraggio della qualità dell'aria, oltre al design biofilico e ai materiali “cool” che riducono le temperature degli edifici. Particolarmente innovativa è la tecnologia eCoating di REair, che utilizza la fotocatalisi per decomporre inquinanti e migliorare la qualità dell'aria.

Quali sono gli healthy buildings nel mondo

Numerosi progetti in tutto il mondo stanno adottando queste tecnologie. Tra questi, la Shanghai Tower, il Bullitt Center di Seattle e lo stabilimento SEAT di Martorell in Spagna. In Italia, la tecnologia eCoating di REair è stata applicata agli edifici Luxottica e Monte Rosa 91 a Milano, oltre che negli aeroporti di Venezia e Treviso e in vari ospedali.

Secondo gli esperti, è necessario sfruttare le tecnologie sostenibili per ridurre gli inquinanti. “Considerati gli elevati livelli di inquinamento che colpiscono il continente europeo, diventa prioritario e non più rinviabile affiancare alle azioni intraprese dai governi per la transizione energetica l’utilizzo delle tecnologie innovative e scientificamente validate nell’efficacia che incidano direttamente sulla riduzione degli inquinanti”, conclude Raffaella Moro.

Tecnologie che rendono “green” un edificio

L'edilizia sostenibile non è solo una tendenza, ma una necessità urgente per garantire un futuro più sano e sostenibile. Tra le tecnologie che rendono sostenibile un edificio, si elencano le seguenti:

  1. Fotocatalisi: coatings fotocatalitici e purificatori d'aria intelligenti
  2. Superfici fredde e riflettenti luce e calore (cool materials)
  3. Manufatti prefabbricati modulari e sostituibili
  4. Tecnologie digitali e modellazione BIM (Building Information Modeling)
  5. Materiali da costruzione sostenibili e non tossici, contenenti materiali riciclati
  6. Sistemi di illuminazione circadiana
  7. Sensori ambientali e sistemi IoT per la gestione automatizzata degli edifici (BMS)
  8. Pannelli solari e tecnologie per l'efficienza energetica
  9. Design biofilico
  10. Materiali e tecnologie per l'isolamento acustico e il controllo intelligente del rumore
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