Regno unito, i prezzi delle case non arrestano la loro corsa. Quando scoppierà la bolla?

Cresce nel regno unito la paura per lo scoppio di una bolla immobiliare. Non si arresta, infatti, la corsa del prezzo delle case. A dicembre è stato registrato un aumento dell'1,4%, il ritmo piú rapido da quattro anni

A renderlo noto è stata la societá specializzata nationwide, che nei giorni scorsi ha evidenziato come nell'ultimo anno l'incremento sia stato dell'8,4% a livello nazionale, con un picco del 14,9% a londra

Secondo gli esperti, gli aumenti sono superiori alle aspettative degli analisti e sembrano confermare i timori di un'ascesa insostenibile dei prezzi, con il rischio che l'acquisto di una casa diventi impossibile per la grande maggioranza degli inglesi

A tal proposito, lo chief economist di nationwide, robert gardner, ha spiegato: "il mercato immobiliare britannico ha seguito la traiettoria dell'economia nel 2013, accelerando il passo verso la fine. L'accelerazione dei prezzi è in parte dovuta al fatto che l'offerta non è stata al passo con la domanda in forte aumento. Se questa tendenza continua, un numero sempre maggiore di persone non potrá permettersi di comprare casa"

In questo quadro il programma di incentivi lanciato dal governo lo scorso ottobre ("help to buy") sembra non aver dato i frutti sperati. O meglio, il successo è stato notevole, gli acquisti sono aumentati, ma ciò ha conseguentemente provocato l'innalzamento dei prezzi delle abitazioni senza rilanciare il settore edilizio e il mercato immobiliare

Ad esprimere i propri timori c'è anche la banca d'inghilterra, la quale ha fatto sapere che il numero di mutui approvati è cresciuto così come i debiti personali degli inglesi. Ma il governo sembra non nutrire alcuna preoccupazione affermando che è tutto sostenibile. A suo giudizio il surriscaldamento del mercato sarebbe una conseguenza della ripresa economica in corso, dei bassi tassi d'interesse, dell'aumento della fiducia e del calo della disoccupazione