Scritto da Hoja De Router (collaboratore di idealista news)
“L’architettura crea l’organismo e perciò deve avere una legge in armonia con quelle della natura”. Antonio Gaudì, maestro della geometria, del colore e della luce, manifestava in questi termini le ragioni per le quali le costruzioni devono essere regolate dalle leggi di Madre Natura. Molti altri architetti hanno seguito il consiglio del genio catalano e hanno dato vita a edifici che rifuggono il cemento grigio e si mimetizzano con l’ambiente circostante. Ecco alcune di queste particolari costruzioni.
La Sagrada Familia, il gioiello incompiuto di Gaudì
Le colonne attorcigliate ispirate agli alberi o i cesti di frutta delle guglie della Basilica realizzati dallo scultore giapponese Etsuro Sotoo, seguendo le indicazioni di Gaudì, sono solo alcune delle rappresentazioni della natura che troviamo nella Sagrada Familia.
Tschuggen Grand Hotel, sculture di ghiaccio tra le montagne
Questo spettacolare centro benessere svizzero è coronato da strutture congelate che si adattano alla perfezione con l’ambiente circostante. La distribuzione delle parti in vetro crea sorprendenti effettiti luminosi.
Il futurista Palais Bulles
A Cannes si trova il Palais Bulles, una costruzione perfettamente incastonata sulla scogliera sulla quale sorge. Decine di semisfere caratterizzano tanto la facciata come gli ambienti interni di questo edificio con vista mare che sembra una grotta naturale.
Cloud House: come muoversi tra cielo e terra
I proprietari di questa casa a Melbourne possono essere orgogliosi di vivere letteralmente su una nuvola. La cucina rossa dà un tocco di colore a questa originale abitazione.
Un edificio che cambia colore in base ai punti di vista
Trasformare un garage in un’opera d’arte è quello che hanno fatto i creatori di questo edificio dell’Eskenazi Hospital ad Indianapolis. I 7mila pannelli metallici posizionati in modo strategico fanno sì che la facciata sembri il fondo del mare, che può diventare grigio, nero o giallo a seconda dei punti di vista.
Southbank Theatre, il trionfo delle tre dimensioni
Completato nel 2009, questo imponente teatro di Melbourne è stato interamente progettato partendo da forme geometriche con protagonisti gli interni di colore nero, bianco e rosso.
Una irreale cattedrale di semi
Nell’Expo di Shanghai del 2010, 60.000 fibre traslucide lunghe 7,5 metri, che ospitavano 250.000 semi, avvolgevano il padiglione del Regno Unito. Di giorno la luce filtrava all’interno non permettendo di definire se la struttura fosse bianca, nera o grigia. Di notte la particolare illuminazione faceva brillare la cattedrale.
La cappella Ribbon, due spirali unite per simboleggiare il matrimonio
Due scale a chiocciola ispirate alla famosa proporzione aurea presente in natura si uniscono a circa 15 metri di altezza per formare questa cappella situata nella cittadina giapponese di Onomichi.
Suzhou Science and Cultural Arts Centre, un’intricata rete multicolore
La facciata curva di questo centro culturale cinese è stata progetatta come una ragnatela che cambia colore: grigia di giorno, rossa o arancione di notte.
Kursovoy Project, un edificio ispirato a un minerale
Uno studio newyorkese ha progettato questa facciata colorata di Mosca prendendo ispirazione per la sua forma dalla malachite, i cui giacimenti si trovano sugli Urali.
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