La percentuale di NEET (giovani tra i 18 e i 24 anni che non studiano e non lavorano) che vivono nei Paesi dell’OCSE è pari al 15%. A svelarlo è proprio una ricerca condotta dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.
In Danimarca, Germania, Islanda, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Svezia e Svizzera la percentuale di NEET è meno del 10%, mentre supera il 20% in Cile, Colombia, Costa Rica, Grecia, Italia, Messico, Spagna e Turchia.
Sono diversi i fattori che contribuiscono a questo scenario. Tra le donne, la principale ragione di inattività è dovuta al fatto che si prendono cura dei bambini. Mentre per quanto riguarda gli uomini i fattori determinanti sono salute e altro.
Va sottolineato anche che il maggior divario di genere si registra in Colombia, Costa Rica, Messico e Turchia, dove la differenza percentuale tra uomini e donne che possono essere considerati NEET è superiore a 10 punti.
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