
La creatività non ha limiti. Oscar Wilde diceva che un'idea non rischiosa non merita di essere definita un'idea. In architettura, di idee rischiose, se ne sono viste molte. Alcune hanno avuto un notevole successo, ma altre hanno fallito clamorosamente.

Un progetto decisamente ardito, che ancora non sappiamo se raccoglierà consensi, è quello di Zaha Hadid, che ha disegnato un edificio davvero peculiare, la cui costruzione è quasi completata. Al centro di questa struttura, infatti, c'è un buco. Proprio così, come se fosse stato colpita da una palla di cannone.

Nonostante possa sembrare una singola struttura, in realtà si treatta due torri vetrate adiacenti alte 100 metri che hanno quasi una forma cubica, con un "buco" di otto piani al centro. Entrambe le torri sono unite da un fantastico atrio costituito da quattro piani a livello del suolo e completato da un ponte che si innalza a un'altezza di 71 metri. Questo ponte ha una struttura asimmetrica a tre piani e ha una larghezza di circa 38 metri.

Opus, così si chiama questo strano edificio di Dubai nel distretto di Burj Khalifa, ospiterà un hotel del gruppo ME by Meliá e verrà aperto al pubblico nel 2020. L'albergo vanta 100 camere, ristoranti, saloni e caffè con stelle Michelin in una superficie di oltre 23.000 mq con una vasta gamma di opzioni di intrattenimento. Inoltre, fornirà anche servizi personalizzati su richiesta.

Ma non solo, perché Opus avrà anche 12 ristoranti, un bar sul tetto e oltre 5.000 mq di spazi per uffici. Inoltre, l'offerta sarà completata con una piscina a temperatura controllata, una palestra all'avanguardia, un lounge bar, un club internazionale, ristoranti raffinati e persino una discoteca.







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