Le azioni di Hawaiian Electric, la compagnia elettrica delle isole, sono crollare del 58% per il timore degli investitori di dover pagare un risarcimento
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Incendi Hawaii
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Alle Hawaii molti proprietari di case stanno approfittando di una scappatoia utilizzata dalle vittime degli incendi in California per ottenere un risarcimento finanziario dalla compagnia elettrica delle isole in seguito agli incendi di Maui.

Sebbene questa scappatoia, che non necessita di una prova di negligenza, non sia mai stata sperimentata nei tribunali delle Hawaii, molti proprietari di case hanno deciso di tentare la strada che ha portato alla bancarotta della PG&E Corp. dopo aver dovuto risarcire nel 2020 le vittime della California con 13.500 milioni di dollari, circa 12.400 milioni di euro.

Questa possibilità ha fatto crollare il valore delle azioni della società di servizi hawaiana del 58%, in seguito alle preoccupazioni degli investitori sulla possibilità che la società venga condannata a risarcire le vittime degli incendi. Ciò potrebbe verificarsi se si scoprisse che la società opera come azienda governativa fornendo elettricità a tutta la popolazione.

In questo senso Graham LippSmith, avvocato di alcune delle vittime, ha affermato che la compagnia elettrica funziona come un'azienda privata, ma che opera come un ente praticamente governativo. Da notare che Hawaiian Electric ha utilizzato sia terreni pubblici che privati ​​per installare le proprie linee, che sono state in parte interessate dagli incendi. Nel caso in cui venga accertato che la società ha operato come ente governativo, le persone colpite hanno il diritto costituzionale di chiedere un risarcimento.

La legge sugli espropri, chiave del processo

Incendi Maui
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Questa scappatoia legale si basa sulla possibilità per il governo di espropriare terreni privati ​​per creare infrastrutture pubbliche, dopodiché deve risarcire il proprietario. Ma David Callies, professore in pensione della School of Law dell'Università delle Hawaii, ha detto che è difficile convincere un giudice che la scappatoia può essere applicata in questo caso.

Callies ha quindi ricordato che la chiave della norma costituzionale è che l'azienda citata in giudizio deve essere pubblica, cosa che non accade nel caso dell'Hawaiian Electric, sebbene fornisca un servizio pubblico con tariffe, quindi, regolate dal governo.

L'accusa di negligenza contro la compagnia elettrica

Le cause dell'incendio scoppiato nella città di Lahaina, che ha distrutto più di 2.000 strutture e ucciso 100 persone, sono ancora oggetto di indagine. Sono quindi numerose le cause legali contro la società elettrica accusata di essere la responsabile degli incendi e che, in alcuni casi, non si fermano ai danni materiali, ma includono cause per omicidio colposo.

Nel caso in cui tali denunce raggiungano il loro obiettivo, la società, che possiede anche la cassa di risparmio americana FSB, dovrà affrontare un possibile risarcimento per un valore di 4.000 milioni di dollari (circa 3.600 milioni di euro).

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