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Cercasi veneziani disperatamente

Alcune settimane fa il funerale di Venezia aveva lanciato l'allarme: la città lagunare perde abitanti a ritmo vertiginoso e ormai la popolazione è scesa al di sotto dei 60.000 abitanti, dagli oltre 150.000 degli anni sessanta, la soglia simbolica che si utilizza per definire una città

Adesso venessia.com, il social network che organizzò quel funerale lancia una nuova proposta: si cercano aspiranti veneziani. L'appello è rivolto a chi è "stufo di vivere in una città qualsiasi" e vuole "uscire dal grigiore delle città moderne" a chi è  "insofferente al degrado e al traffico" ai veneziani "che si sono trasferiti in terraferma e ora hanno nostalgia di casa"  o ai visitatori "rimasti incantati" da Venezia

Secondo l'associazione Lo spopolamento di Venezia "è stato acuito dallo sfrenato sfruttamento della città, divenuta meta del turismo di massa, e dalla parallela mancanza di politiche volte alla difesa della residenzialità e alla tutela della attività economiche funzionali alla cittadinanza"

I promotori lamentano come negli ultimi anni persino i quartieri un tempo popolari sono stati aperti al turismo e "a causa di una gestione dissennata di permessi, centinaia di appartamenti, case, palazzi sono stati trasformati in bed & breakfast, pensioni, alberghi"

Per chi vuole provare a vivere nella città più bella del mondo, prima che si trasformi interamente in un parco tematico, le iscrizioni sono aperte

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7 Commenti:

7 Gennaio 2010, 13:31

Ho studiato a Venezia e, a parte un ricordo ovviamente bellissimo, devo dire che la città dopo un po' di tempo diventa molto scomoda e le persone poi non sono molto aperte. Veneziani, forse dovreste fare anche un po' di autocritica su quello che è successo. Perchè poi tutti ci guadagnano sul turismo, ma allo stesso tempo lo odiano

7 Gennaio 2010, 13:55

Sulla chiusura dei veneziani ci sono più stereotipi che verità. io ho passato un'estate all'università di Venezia e non so cosa darei per poterci vivere. Ma col lavoro come si fa?

8 Gennaio 2010, 9:49

Conosco la mente di Venessia.com: mi sembra la sua ennesima trovata geniale!

8 Gennaio 2010, 9:50

Se continua così, finisce che diventa un museo.

9 Gennaio 2010, 16:58

Io sono nato a Venezia e da moltissimi anni abito nel centro Italia.
Mi piacerebbe tornarci, ottima la vostra iniziativa,ma oltre alle bellezze della città
Che vantaggio AVrei.
Organizate una iniziativA UNItamente al Vostro comune ed offrite dei concreti
Vantaggi.
Probabilmente la gente tornerebbe, anche se il costo della vita A VENEZia è più caro
Che in altre città-
Vi sALUTRO CORDIalmente.

11 Gennaio 2010, 18:21

Ho vissuto a Venezia. Non è detto che la vita sia più cara lì che altrove. Forse lo è per mangiare a cena fuori, ad esempio. Ma basterebbe evitare i posti da turisti (e tutti i veneziani li evitano) ed è fatta.
Il fatto è che la speculazione degli affittuari fa purtroppo comodo a tutti: ovunque c'è una grande richiesta è così, inveitabile. Certo, a parità, molte città sono più brutte di Venezia ed egualmente inflazionate.

12 Gennaio 2010, 11:43

A Venezia come altrove si è scelto di guadagnare al giorno (saltuariamente!) quel che si portava a casa in due settimane d'affitto regolare e continuativo. Così però ci si ritrova in città museo, luoghi vuoti e sterili, anonimi e morti. Il denaro come fine, mangeremo denaro.......

Io ho avuto la fortuna di vivere a Venezia in calle regina, bellissima casa che tremava per il moto ondoso; d'estate puzza asfissiante di rifiuti stagnanti, causati dalla mancanza di corretta manutenzione dei moti lagunari.....

Sarà romantico, ma bisogna fare l'abitudine ad avere crepe dappertutto, gli ingressi periodicamente allagati e le fondamenta ammuffite.

Per spostarsi e "magari" andare a lavorare? traghetti affollati, motoscafi che sfrecciano e danno colpi di maglio a tutto...

Ricordo che il magistrato alle acque aveva potere di morte su chiunque, nobili e grandi proprietari compresi, modificasse il delicato regime delle acque che allontanavano i rifiuti e mantenevano salubre la città. ora invece tra "mose" e speculazioni e trascuratezze varie la città sta sgretolandosi ed è ormai invivibile.

Che tristezza

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