Secondo confedilizia nel secondo semestre del 2010 i prezzi delle case saliranno fino al 15 % per gli immobili di pregio e segneranno dei piccoli aumenti per le categorie più modeste. Una previsione in controtendenza rispetto a tutti gli operatori del settore. Il perchè? l'arrivo dell'inflazione spingerà gli investimenti immobiliari "l'antidoto preferito degli italiani", secondo il presidente corrado sforza fogliari
Secondo confedilizia sarà soprattutto il mattone da investimento a trainare gli aumenti. Con il restringimento del mercato creditizio molte persone si rivolgono al mercato degli affitti e quindi con l'aumento della domanda è più redditizio mettere una casa in affitto, soprattutto se saranno adottate le misure di incentivo sulla locazione
Ma il motivo principale che vede confedilizia è la prossima ripresa dell'inflazione "chi punta sul mattone vuole difendere il capitale e non punta rendimenti immediati". Ciò nonostante "con la ripresa economica anche il capital gain dovrebbe farsi più interessante e ciò innescherebbe un circolo virtuoso"
4 Commenti:
Puntualizziamo: confedilizia (che non sa più che pesci pigliare) prova a diffondere notizie su presunti aumenti dei prezzi delle case. Ma se nessuno ha i soldi per comprare e mutui non se ne fanno, ossia, se non c'è domanda, come fanno ad aumentare i prezzi?
Spero che gli italiani finiscano tutti a fare i barboni. Solo così ci si potrà rendere conto di essere vissuti in una condizione di vera schiavitù. sembra che la casa sia un diritto per pochi eletti. Nessuno discute attorno al gravissimo problema del caro case e del caro affitti. Bella Italia
L'Italia è forse l'unico paese al mondo che può vantarsi di avere un maggior numero di proprietari di case e di tutti i ceti sociali. "Anonimo dice" tacesse se non sà di cosa si parla.
Si sono daccordo con te ma almeno il 50% delle case sono state costruite dai nostri nonni abusivamente e poi sanate beati i figli e nipoti
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