Fiat non cerca nuovi incentivi: l'amministratore delegato della fiat marchionne dice in un'intervista di non aver fatto pressione sul governo per rinnovare gli incentivi sull'auto. L'ad si dichiara "agnostico" sugli incentivi ma chiede tempi brevi nelle decisioni del governo, per poter gestire i propri programmi industriali con prospettive più amplie (la stampa)
Impregilo riduce il sequestro preventivo, ma il titolo crolla: il tribunale di Napoli ha ridotto di circa 500 milioni di euro il sequestro preventivo nell'inchiesta sui rifiuti in Campania. Il mercato si aspettava un azzeramento totale del sequestro e ha reagito con forti cali. L'imrpesa farà ricorso in cassazione (finanza e mercati)
Statuto tratta adesso con bpm: l'immobiliarista Giuseppe statuto starrebbe trattando con bpm per ridefinire contratti di finanziamento da circa 200 milioni. Si tratta dell'ultimo passo per mettere a posto i conti del gruppo, dopo l'accordo col banco popolare. I crediti verso bpm riguardano lo sviluppo degli hotel super lusso di Milano (bloomberg)
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