Negli anni dell'introduzione dell'euro l'istat era diventato oggetto di critiche. Secondo molti cittadini e associazioni i rilevamenti sugli aumenti dei prezzi non erano attendibili. Ma ora è la banca d'Italia che lo dice: sugli affitti l'istat non ha saputo fotografare la realtà
Di quanto sono cresciuti tra il 1998 e il 2006 gli affitti residenziali in Italia? si tratta di domanda a risposta multipla: Secondo la banca d'Italia tra il 40 e l'80% . Mentre l'Istat, nell'ambito dell'indice dei prezzi al consumo, ha registrato una variazione di gran lunga inferiore nello stesso periodo, del 23%
Ma se si guarda ai conti economici nazionali (una rilevazione effettuata sempre dall'Istat) la percentuale stimata nello stesso periodo è del 55%. L'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia del Territorio dice invece il 78%. Chi ha ragione?
Non c'è pace sugli affitti. Tra prezzi alle stelle, sfratti, riforme mancate e scarsità di case in locazione, tutti sono d'accordo su un fatto: prezzi e tasse sono troppo alti. Anzi, non tutti sono d'accordo. Su quanto siano alti non c'è accordo. E la matematica diventa un'opinione
5 Commenti:
Tra il 2000 e il 2008 gli affitti sono saluti del 70-80% circa. Il fatto è che nel 2000 l'affitto di un bilocale lo pagavo in lire (350.0000) ed ecco che lo stesso bilocale 8 anni dopo (e dopo l'euro) lo pago esattamente non meno di 550-600 euro. E con la cifra con cui nel 2000 mi affittavo il bilocale oggi mi ci affitto - se va bene - un monolocale!!
Quanto rilevato dall'Istat in occasione negli anni del passaggio all'euro è veramente scandaloso, non solo per quanto riguarda gli affitti. Purtroppo poi sulla base di quegli aumenti ridicoli hanno "adeguato" le buste paga di noi dipendenti...
E' difficile fare una stima esatta perchè c'è di mezzo l'avvento dell'euro che, come si sà, dal 2001 ha trasformato tutto da 1000 lire ad 1 euro... la bolla speculativa ha gonfiato il mercato delle locazioni fino a metà del 2008... dal 2008 (inizio crisi) ad oggi posso dire che su piazza Bologna le locazioni sono calate/crollate del 15-20-25% a seconda della metratura degli appartamenti.
La matematica non è un opinione tranne che in Italia
L'AUMENTO CHE HO RISCONTRATO IN 15 ANNI DI ATTIVITà è stato 1000 lire = 1 euro, quindi gli affitti si sono raddoppiati... riscontro una flessione in calo del 10-12% nell'ultimo anno, dovuto alla crisi, mentre per i negozi il calo degli affitti è stato anche del 30% rispetto ai canoni degli ultimi anni (escludendo quindi canoni vecchi aumentati solo dell'IStat)
I grossi problemi degli affitti sono due:
1) la durata troppo lunga dei contratti
2) l'impossibilità di detrarsi dalle imposte calcolate sul canone di locazione le spese di manutenzione e ristrutturazione, ordinarie e straordinarie, che un proprietario deve fare all'interno di un appartamento e/o per l'arredamento se presente, per non parlare del 3° Problema che riguarda tutte le responsabilità che ha un proprietario nel caso un inquilino si faccia male a causa di impianti, arredi vecchi, ecc ecc ecc..
Insomma oggi bisogna stare attenti a tutto e se si acquista per fare un investimento e quindi affittare, l'appartamento ideale deve essere: piccolo (45-50 mq), ristrutturato, spese condominiali straordinarie già effettuate, spese condominiali ordinarie annuali basse, con terrazzo o balcone
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