Commenti: 3

Non basta un geometra per progettare un intervento edilizio in cemento armato, neanche se in associazione con un altro professionista. Cosa rientra e cosa no tra i compiti di un geometra? tutto dipende dai costi

Così ha stabilito il tar di Pescara, per valutare se una costruzione sia da considerare "modesta" e rientri quindi nella competenza dei geometri o no. Oltre alla difficoltà tecnica che la progettazione e la realizzazione dell'opera comporta, va considerato anche il costo presunto dell'opera, in quanto si tratta di un elemento sintomatico che vale a evidenziare le difficoltà tecniche che coinvolgono la costruzione

 

Vedi i commenti (3) / Commento

3 Commenti:

1 Dicembre 2010, 21:47

I geometri sono chiamati a fare attività a servizio della progettazione, quali contabilità, acctastamenti, piccole direzioni tecniche, progettazioni di modeste entità, anche rurali.
Se così non fosse spiegateci la differenza con ingegneri con laurea magistrale quale è, una volta per tutte.
E' un sistema cervellotico ed incasinato! purtroppo!!!

2 Dicembre 2010, 3:24

Progettazioni di modeste entità si intende solitamente (almeno qui) palazzine plurifamiliari non superiori a 3 piani, le pratiche di cementi armati vanno cmq sempre fatte fare ad un ingegnere.
Ovviamente in Italia c'è chi pensa che il gemetra dovrebbe limitarsi a progettare aie, pollai o ricoveri attrezzi ma questo è assurdo perchè le competenze per la parte architettonica e burocratica sono ampiamente sufficienti già per un geometra, che oltre al tirocinio ed esame abilitativo che ne garantisce le conoscenze tecniche adeguate, ora è obbligato pure alla formazione continua ogni anno (a caro costo)

Un ingegnere oltre a tutto quello che fà un geometra, può accuparsi di ; grandi lottizazioni, viadotti, grandi opere pubbliche e viarie, grattacieli, centri commerciali, ponti ecc.., inoltre quasi tutti i bandi per lavori pubblici sono per laureati, e dici poco....tutte cose che un geometra non può neanche sognarsi di affrontare, a questo serve la laurea.

Il vero problema è che in Italia c'è una guerra tra poveri quindi ci si contende anche i pollai.

2 Dicembre 2010, 3:25

Progettazioni di modeste entità si intende solitamente (almeno qui) palazzine plurifamiliari non superiori a 3 piani, le pratiche di cementi armati vanno cmq sempre fatte fare ad un ingegnere.
Ovviamente in Italia c'è chi pensa che il gemetra dovrebbe limitarsi a progettare aie, pollai o ricoveri attrezzi ma questo è assurdo perchè le competenze per la parte architettonica e burocratica sono ampiamente sufficienti già per un geometra, che oltre al tirocinio ed esame abilitativo che ne garantisce le conoscenze tecniche adeguate, ora è obbligato pure alla formazione continua ogni anno (a caro costo)

Un ingegnere oltre a tutto quello che fà un geometra, può accuparsi di ; grandi lottizazioni, viadotti, grandi opere pubbliche e viarie, grattacieli, centri commerciali, ponti ecc.., inoltre quasi tutti i bandi per lavori pubblici sono per laureati, e dici poco....tutte cose che un geometra non può neanche sognarsi di affrontare, a questo serve la laurea.

Il vero problema è che in Italia c'è una guerra tra poveri quindi ci si contende anche i pollai.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account