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L'eliminazione dell'ici prima casa da un lato e la prossima introduzione dell'imu (imposta unica sugli immobili), modificano completamente il panorama delle tasse sulle case. Alcuni comuni ne saranno beneficiati, altri invece, potrebbero rimetterci cifre considerevoli. Ecco cosa potrebbe succedere

Uno studio dell'ifil, il centro studi sull'economia locale, che si occupa di elaborare analisi sui comuni italiani, lancia infatti l'allarme: gli effetti del federalismo fiscale potrebbero essere ingiusti per alcuni e beneficiare altri. Queste le città che si collocano ai due estremi delle previsioni

Imposte sulla casa, gli effetti dell'imu città per città (tabella)

Per evitare questi squilibri i comuni italiani presenteranno le loro analisi al governo. Assediati dai debiti, i sindaci non vogliono vedere risursi ulteriormente le proprie risorse e chiedono un fondo sperimentale di riequilibrio. Nelle previsione dell'ifil infatti le regioni del sud saranno le più svantaggiate dalle nuove disposizioni

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Imposte sulla casa, gli effetti dell'imu città per città (tabella)

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11 Commenti:

12 Gennaio 2011, 13:30

Per il momento i politici non stanno svelando totalmente le carte (ma in passato a qualcuno è scappato qualcosa).

Stanno facendo credere che l'imu sarà solo una imposta che sostituirà l'ici.

Non sarà così così: l'imu sarà una service-tax come in usa o come la council tax in inghilterra.

La prima (in usa) è una tassa che grava intorno al 1% annuale sul valore commerciale della casa

La seconda (in Inghilterra) varia a seconda della tipologia dell'immobile ed ha però un tetto massimo intorno a 3.000 sterline.

L'imu sarà un'imposta totale sui servizi municipale e accorperà l'ici e la tarsu ma sarà molto più pesante della somma delle due
Perché /finalmente!... anche in Italia) bisognerà pagare un contributo per gli altri servizi (biblioteche, parchi e vede pubblico, strutture ambulatoriali, strutture sportive, asili e scuole, strutture culturali in genere etc.) anche se non si usano.

Insomma, se uno abita in un luogo ricco di servizi e giusto che paghi una piccola quota anche se non li usa, perché detti servizi sono pronti a sua disposizione qualora decida di usufruirne!
Non solo: detti servizi aumentano il valore della sua casa.

Ecco... tutte queste piccole quote sui servizi a disposizione saranno comprese nell'imu.

Io prevedo che a regime l'imu costerà come in inghilterra tra i 1.500 e i 4.000 euro annuali per tutte le case, anche le prime case e le case vuote... come è appunto nelle nazioni che ho sopracitato.

Ed è giusto perché non è una tassa ma è un contributo per i servizi resi alla casa e ai suoi abitanti.

Sulle seconde case poi ci saranno ulteriori balzelli!

14 Gennaio 2011, 14:53

In reply to by ragazzo dell'europa (not verified)

I redditi pro capite dei Paesi esteri sopra citati sono MOLTO più alti dei redditi degli Italiani !! (e quindi non fanno testo)
Partiamo prima dalle nostre buste paga....
Ce lo vedete voi un pensionato da 500 euro al mese, pagare sino a 4.000 l'anno per la sua "prima" ed unica casa ?
Ed anche un inpiegato da 1.200 E. Al mese.
Come li paga ?

14 Gennaio 2011, 17:18

In reply to by carla, roma (not verified)

Signora carla, lei è appena arrivata e non conosce lo spirito di questo forum.. Qui, tutti i proprietari di case sono considerati delinquenti, e stop. A nessuno interessa che un pensionato abbia lavorato duramente nella sua vita per risparmiare, e abbia investito in qualche casa .. O che un impiegato non riesca a pagare le tasse su un'eredità avuta dai genitori (sulla quale ha già pagato la tassa di successione, tra l'altro, e paga ogni anno ici e manutenzioni).. Qui, ci sono dei fannulloni che passano la giornata a chattare, fanno paragoni con paesi che hanno 5 volte il nostro reddito, sparano sentenze e dati a vanvera, e poi si lamentano se non hanno i soldi per comprarsi la casa, e vorrebbero che chi invece ce l'ha fatta grazie ai sacrifici venga rovinato dalle tasse. Siamo in Italia, signora carla, non se n'era accorta???

14 Gennaio 2011, 19:48

In reply to by carla, roma (not verified)

La risposta è contenuta nella sua domanda.

4.000 euro all'anno (sia di council tax in Inghilterra, sia di service-tax in usa) sono applicabili a case del valore di 500.000 euro e oltre.

Il povero pensionato a 500 euro al mese e l'operaio a 1.200 euro al mese dovrebbero spiegare da dove hanno preso i soldi per comprare una casa da 500.000 euro.

Tutte eredità?!

Le faccio notare che nelle nazioni che ho citato - anche a causa della forza dell'euro - stipendi e pensioni non sono molto più alti dell'Italia, eppure tutti pagano le tasse che ho citato.

Ed per questo che hanno servizi migliori!

Finché in Italia si pagheranno quattro lirette di ici o di tarsu, ma che servizi si vogliono pretendere?!

13 Gennaio 2011, 9:51

...........peccato che i servizi già li paghiamo nelle tasse irpef direttamente già nello stipendio: a che servono altrimenti le tassazioni che già abbiamo (e già più alte d'europa): a rimpinzare le tasche dei politici e basta ????

13 Gennaio 2011, 15:37

*****...........peccato che i servizi già li paghiamo nelle tasse IRPEF direttamente già nello stipendio: a che servono altrimenti le tassazioni che già abbiamo (e già più alte d'eUROPA): a RIMPINZARE LE TASCHE DEI POLITICI E BASTA ????***** come direbbe un fine oratore politico:" la ringrazio della sua osservazione che mi dà l'occasione di precisare meglio la mia affermazione". No!.... lei nella tassazione nazionale paga i servizi nazionali, non quelli specifici del comune dove abita. Le faccio un esempio: io e lei abbiamo lo stesso reddito e paghiamo perciò le stesse tasse. Orbene, l'erario ha bisogno di soldi per mantene i servizi comunali non presenti dappertutto (piscina, teatro, biblioteca, nido, per esempio) lei (implicitamente) suggerisce di prenderli dalla tassazione nazionale (cioè anche da me!) io invece dico che non è giusto: perché in quel modo li dovrei pagare anch'io che detti servizi non li ho nel mio comune. Non solo: se io e lei ci siamo fatti la casa a costi identici (a parte il costo del terreno) la sua vale da subito molto più della mia (e oltre il costo del terreno) perché è ubicata in comune con ottimi servizi, mentre nel mio comune non c'è niente. E lei ha un arricchimento anche da questo! perciò, i costi dei servizi comunali devono essere interamente coperti dai cittadini residenti in quel comune e non da nessun altro! cosa che non avviene oggi ma che dovrà avvenire tramite la futura imu. Sono stato chiaro?!

14 Gennaio 2011, 12:59

...e L'IRPEF COMUNALE?..L'irpef regionale? ... lA TARSU, che nei comuni peggio serviti, è la più cara d'Italia?.., e l'ici per le seconde case? Ma come si può pensare di dover pagare altre tasse?
I cittadini che le pagano regolarmente Tutte....sono esasperati!!!!

14 Gennaio 2011, 19:58

In reply to by SILVIA (not verified)

***E L'IRPEF COMUNALE?..L'irpef regionale*** e quelle due lirette di addizionale lei le chiama tasse?! si vede che non ha mai vissuto all'estero! mettetevi intesta che: biblioteche, teatri, piscine, parchi, scuole, ambulatori, asili nido, servizi agli anziani/handicappati etc, hanno costi fissi altissimi che devono essere pagati dagli abitanti del municipio che ne beneficiano... e da nessun altro. Soprattutto non devono essere pagati da chi vive in comuni dove non c'è niente di ciò e che come ora invece paga, con la tassazione nazionale esagerata che c'è.

14 Gennaio 2011, 13:34

Lo stato fa dei trasferimenti, prelevati dal calderone IRPEF, proprio verso gli enti locali allo scopo di sostenere le spese per i servizi da lei indicati.

Ben venga una "council tax" all'inglese (paese dove ho vissuto diversi anni) e sopratutto ben venga che la tassa sui "servizi" venga pagata da chi usa l'immobile (quindi se è dato in affitto, sia l'affittuario a pagare). Però deve esserci la riduzione dell'IRPEF per la quota parte riferita al trasferimento ai comuni, e la cancellazione dell'addizionale irpef comunale.

Poi ognino dica la sua :)

14 Gennaio 2011, 14:24

No!.... lei nella tassazione nazionale paga i servizi nazionali, non quelli specifici del comune dove abita. Quali sarebbero questi famigerati servizi nazionali???traffico ovunque con continui ritardi sul lavoro...lavoro che serve a pagare tasse tra l'altro!Buche ovunque, pedaggi autostradali, ospedali e servizi sanitari dalle liste d'attesa infinite......e la lista è ancora lunga, troppo per poterla scrivere! quello che mi lascia perplessa è che si pensi ancora a "tasse giuste"

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