Se i prezzi dei farmaci sono troppo cari e si mette a rischio la salute di migliaia di persone, è lecito eliminarne il brevetto e far circolare i generici ad un costo più basso? o, vista da un'altra prospettiva, la salute è più importante del profitto? sicuramente lo è, ma per gli stati uniti questo ragionamento non vale. Ecco come hanno cercato di influenzare il mercato farmaceutico, secondo le ultime rivelazioni di wikileaks
Guatemala e tailandia avrebbero ricevuto forti pressioni dagli ambasciatori usa sulla questione dei farmaci generici. Questi i fatti
Nel 2003 l'organizzazione mondiale del commercio ha sancito che un paese in piena crisi sanitaria può sospendere i brevetti sui farmaci e produrre dei generici ad un prezzo più basso
Ma, una volta aperta questa porta, chi ha deciso di attraversarla ha dovuto fare i conti con le pressioni degli stati uniti. Il guatemala è uno di questi e l'ambasciatore usa, secondo le filtrazioni di wikileaks, ha intrapreso una campagna di pressioni sul governo, affinché smettesse di produrre farmaci generici che toglievano profitti alle case farmaceutiche statunitensi. Nel marzo 2005 il suo lavoro è stato premiato e il governo guatemalteco è dovuto retrocedere
Anche in tailandia, paese che ha sollevato il brevetto sui farmaci retrovirali per la cura dell'hiv, le pressioni degli usa sono stati fortissime. Ma il paese ha resistito e ha permesso a moltissime persone l'accesso a delle cure che altrimenti non avrebbero potuto sostenere
1 Commenti:
A questo punto! soltanto un secondo diluvio universale, semmai è avvenuto il primo può salvare questo mondo !!!
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