Commenti: 14

Il 2010 era cominciato bene nel primo trimestre. Nel secondo qualcuno si era cominciato a preoccupare e nel terzo era chiaro che le cose andavano male per le compravendite. Mancano ancora i dati ufficiali dell'omi sul quarto trimestre, ma un sondaggio della banca d'Italia e tecnoborsa anticipa una cattiva notizia: il quarto trimestre è stato decisamente negativo

Secondo il sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni di banca d'Italia, tecnoborsa e agenzia del territorio, effettuato su 1.412 agenti immobiliari, nel quarto trimestre del 2010 si è registrato un calo delle compravendite, una flessione dei prezzi, l'incremento del numero degli acquirenti che ricorrono ad un mutuo; mentre le attese a breve degli agenti sulle condizioni del mercato mostrano un "peggioramento"

Il divario tra i giudizi di miglioramento e quelli di peggioramento delle prospettive a breve del mercato nazionale, positivo per 0,6 punti percentuali nella rilevazione precedente, è tornato negativo per circa 5 punti

La quota di agenzie che hanno venduto almeno un immobile, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, si è ridotta di circa dieci punti percentuali; anche il numero complessivo delle compravendite intermediate ha segnato un calo di tre punti percentuali. Aumenta poi il numero degli agenti che hanno segnalato una diminuzione dei prezzi (per la prima volta dall'inizio delle rilevazioni nel 2009). Un trend che si è rilevato "particolarmente pronunciato e diffuso nelle regioni del nord"

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Per gli agenti immobiliari il mercato va male.....e andrà anche peggio (tabelle)

Il saldo tra risposte di aumento e diminuzione congiunturale delle giacenze di incarichi a vendere è rimasto positivo ma in lieve frenata; mentre per i nuovi incarichi il saldo rimane positivo e sostanzialmente stabile. Tra le cause prevalenti di cessazione degli incarichi, si è intensificata l'assenza di proposte di acquisto ( 64,7% dei casi contro il 61,6% rilevato in ottobre) e, in misura più contenuta, quella di proposte di acquisto a prezzo giudicato troppo basso dal venditore (49,6% contro 48,2%)

Per gli agenti immobiliari il mercato va male.....e andrà anche peggio (tabelle)


 

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14 Commenti:

8 Marzo 2011, 14:12

Naturale, inevitabile e prevedibilissima tendenza

8 Marzo 2011, 16:00

Eppure ancora vedo boriosi venditori pronti a scannarti se chiedi 1 euro di sconto. Ma chissa' se si informano su idealista.it

8 Marzo 2011, 17:06

L'equivalenza errata 1000 lire = 1 euro non deve più far parte del sistema valutativo : ok, mi sta bene
Ma solo se sarà così per tutto ciò che è in vendita (dal caffè al bar in poi.....)

Firmato : 1 venditore

8 Marzo 2011, 17:55

In reply to by artù (not verified)

Certamente ... l'economia ha bisogno di nuovi, anzi dei vecchi, parametri di riferimento: il vero potere d'acquisto.

9 Marzo 2011, 9:00

L'equivalenza errata 1000 lire = 1 euro non deve più far parte del sistema valutativo : ok, mi sta bene ma solo se sarà così per tutto ciò che è in vendita (dal caffè al bar in poi.....) firmato : 1 venditore Se riesci a vendere al prezzo che vuoi tu, bravo..Ricordati che non sei tu che decidi quanto vale il tuo immobile, tu puoi solo tenertelo stretto se non ti offrono quanto chiedi, e farai la fine di quelli che tengono l'immobile in vendita per anni senza risultati.

9 Marzo 2011, 19:03

In reply to by dr. bolla (not verified)

Mi sento libera di vendere a quanto mi pare :
Chi vuol comprare compra e chi vuol pagare meno
Può tranquillamente rivolgersi altrove.......

Chi ha problemi economici e deve vendere per forza
Accetta di svendere ma in simili situazioni è rischioso
Acquistare.........

9 Marzo 2011, 19:43

In reply to by dr. bolla (not verified)

Se vuoi comprare al prezzo che dici tu
Farai la fine di quelli che girano anni e
Non riescono a comprare nulla

9 Marzo 2011, 21:55

In reply to by paolo buontempo (not verified)

Anche se vuoi vendere al prezzo che dici tu farai la fine di tanti (documentabili, al contrario di quelli che girano anni e che mi sembrano leggende metropolitane) che hanno da anni l'appartamento in vendita.
Mi piacerebbe poi capire cosa intendete per svendita di una casa. Un prezzo minore del 20% rispetto a quanto chiesto inizialmente?
Questa riduzione, per quanto mi riguarda non è una svendita ma è, dati dell'agenzia del territorio alla mano, lo sconto con il quale è stato venduto il 45% delle case nel 2009. Tutti quelli che hanno comprato con questo "sconto", dopo aver visto in molti casi un aumento di oltre il 100% del prezzo con l'entrata dell'euro, avrebbero fatto quindi un acquisto rischioso?

10 Marzo 2011, 8:49

In reply to by paolo buontempo (not verified)

Poveri illusi senza arte ne' parte, ringrazio il cielo di avere rinunciato in 6 mesi all'acquisto di case che potevo permettermi, perchè ho sempre visto cose migliori a meno dopo. Ho iniziato guardando un 3 locali di 80mq di cui volevano 170K un altro di 90mq a 180K e uno di 100mq a 210K non trattabili, ho visto poi 110mq su 2 livelli a 160K e adesso sono indeciso se provarci a 150K per 140mq (con 30K di ristrutturazione hai una casa nuova dentro e pure fuori). Voi potete sicuramente non vendere al prezzo che dico io, ma di sicuro io non compro al prezzo che dite voi, perchè oltre a voi c'è un sacco di venditori molto piu' lungimiranti che col fiaccolone in mano non ci vogliono restare, attenti perchè a tirare la corda troppo rischiate di essere arsi vivi...
Chiaramente io non so nè cosa vendete nè a quanto, quindi queste parole seppure indirizzate a voi è inteso in senso piu' generale a coloro che sono ancora è il caso di dirlo "immobilizzati" su prezzi anacronistici che non torneranno per decenni.

10 Marzo 2011, 14:33

Dal momento che il prezzo di mercato altro non è che il prezzo al quale si incontrano domanda ed offerta in una situazione di libera concorrenza,
È evidente che un venditore che dopo 7/8 mesi non ha ancora venduto il proprio immobile, non è certo perchè non vuole svenderlo, quanto piuttosto perchè ha sbagliato la valutazione iniziale del bene e non riesce a trovare nessuno.
Quando poi lo stesso venditore, dopo aver cambiato 2/3 agenzie e perso un anno di tempo riduce il prezzo è vende l'immobile, non lo sta "svendendo", ma lo sta mettendo sul mercato al suo prezzo reale che troppo spesso è molto distante dal prezzo "desiderato".

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