Che succederebbe in Italia e in generale in tutta europa se in libia restasse gheddafi, se la sua lotta all'ultimo sangue contro al rivoluzione riuscisse e vincesse il muammar? l'amministratore di eni, Paolo scaroni la maggiore compagnia petrolifera italiana con pozzi in libia mette in guardia non solo gli italiani ma tutti i paesi europei contro questa eventualitá e delinea le strade possibili
Secondo scaroni il peggiore dei mali per l'eni, ma anche per tutta europa sarebbe che la libia resti senza governo a lungo, il che renderebbe la regione istabile e i patti commerciali impossibili, un vero caos
Nel caso in cui il paese fosse diviso in due potrebbe "non necessariamente essere un male per noi", ha detto l'ad eni
L'eni, tutto sommato, secondo scaroni, è abituata a rispettare e a trattare la questione. Ma nonostante tutto, la produzione di petrolio in questro mese si è ridotta di due terzi
D'altra parte neanche questa situazione di caos e guerra civile può aiutare, anche se le struture sarebbero già pronte a ripartire in qualunque momento. A fare il maggior danno sono le speculazioni ha detto scaroni, come per esempio il fatto che in eni ci sarebbe una partecipazione libica
Se così fosse e gheddafi non perdesse la battaglia con gli insorti, l'eni potrebbe avere domani dei seri problemi a riprendere la sua normale attività con il goveno libico
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1 Commenti:
Prima o poi i nodi vengono al pettine. Quando si ha a che fare con dittatori c'è sempre un'incognita. Gli si possono baciare le mani più volte, ma i personaggi folli e schizofrenici non danno mai garanzie razionali. E i tempi da medioevo in cui vivono in tutta quell'area geopolitica stanno per finire. Lo so che a berlusconi dispiace. Gli dispiace perdere un suo modello a cui si è ispirato, tra gli altri (vedi putin) governatori despoti. Il caro amico e stimato putin ha sulla coscienza duecento giornalisti ammazzati in russia che ancora non hanno colpevoli. La politica accomodante da parte di paesi come il nostro nei confronti della libia, alla quale abbiamo fatto comprare asset nazionali strategici come eni, finmeccania, fiat, unicredit ecc, sono errori che alla lunga si pagano. Idem se dovessimo fare una scelta nucleare: per l'Italia sarebbe un disastro sotto tutti i punti di vista tra cui quello economico. Dicono che col nucleare pagheremmo meno soldi,ma è una bugia come è una bugia dire che la fusione di terza generazione è sicura. Il giappone è la cartina di tornasole e prenderlo a esempio non è cinismo o strumentalizzazione. Queste cose le affermavo anche prima di questa ennesima catastrofe! cordialmente
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