Zara, la famosa marca di vestiti e accessori che da anni regna incontrastata nel settore dell'abbigliamento, è al centro di una forte polemica. La televisione brasiliana ha infatti scoperto delle sartorie in cui venivano impiegati immigrati clandestini in condizioni miserabili. La marca spagnola si distanzia, ma il governo brasiliano accusa
I fatti sono stati scoperti a sao paulo. Nelle sartorie illegali gli immigrati, peruviani e boliviani, lavoravano 16 ore al giorno in condizioni pessime. Aha, l'impresa che subappalta la lavorazione dei capi di abbigliamento in brasile, riceve dal gruppo inditex, proprietario della famosa catena, 80 centesimi per ogni capo. Immaginiamo quale possa essere lo stipendio degli impiegati
Zara assicura di essere all'oscuro di quanto accaduto e che la responsabilità è tutta di aha, uno dei 50 soci stabili che lavorano per il gruppo in america del sud
Ma il ministero del lavoro brasiliano la pensa diversamente. Nel rapporto, citato dalla agenzia di stampa tedesca dpa, sostiene che è impensabile che inditex non conosca le condizioni in cui vengono prodotti i capi di abbigliamento delle proprie Marche
3 Commenti:
Vergognoso!!! complimenti per chi ha avuto il coraggio di andare a fondo. Bisognerebbe tradurlo in italiano e farlo girare girare girare!!
La schiavitù di nuovo?!!per me da oggi,e fino a definitivo chiarimento della faccenda,zara ha chiuso i battenti e inditex sia puntata all'indice a/da chi di dovere
Le stesse cose stanno accadendo ora,adesso, qui in Italia dove zara ha diversi megastore alcuni di questi edifici storici nostrani. Dentro avviene esattamente quello che avete letto per il brasile e chi ha una memoria più lunga chi si è scordato del crollo nella fabbrica in bangladesh e dei morti minorenni impiegati. Gente che lavora 7 giorni su 7. Le meccaniche e le scatole cinesi sono uguali qui come in brasile ecc. Una differenza, a portare per mano e a difendere questo operato ci sono i sindacati nostrani che tutelano queste megasocietà facendo da tappo e da cartina di tornasole a chi ha occhi e orecchie per capire..., anzi... meglio tacere fino a quando la legge non dica apertamente che si può fare. Ci siamo quasi... cmq non disperate. In brasile denunciano,qui....
P.s. : se i fatturati di queste megasocietà continueranno a salire ogni anno andrà peggio, ciò fomerà una oligarchia societaria da una parte e, una disgregazione sociale dall'altra rendendo le strategie e le tattiche di queste corporazioni banali da mettere in atto. Se vedete qualcosa che luccica non comprate subito, ragionate, e se riuscite applicate le vostre strategie. Saluti. Speriamo di rivederci in italia.
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