L'unione europea ha escluso la costruzione del ponte sullo stretto di Messina dalle opere prioritarie per i prossimi anni. Ma anche senza l'aiuto dell'europa il ministro delle infrastrutture altero mattioli dice che l'Italia andrà avanti. Ma con quali soldi?
L'unione ha anche declassato l'asse ferroviario berlino-parlemo, che avrebbe dovuto portare un netto miglioramento sulle infrastutture ferroviarie al sud. Entra invece tra le priorità l'asse Napoli-Bari. La Sicilia e la Calabria, quindi, si allontanano sempre di più
Da bruxelles mercoledì arriverà la pubblicazione di una lista delle priorità, che, pur con la pesante crisi che stiamo attraversando, vanno assolutamente fatte. Il ponte non viene segnalato come opera finanziabile
Ma secondo il ministro mattioli il ponte verrà fatto comunque, anche senza il finanziamento europeo, grazie ad un finanziamento reperito tra i privati
Il costo totale del progetto è stato stimato in circa 9 miliardi di euro
Guarda il video del progetto del ponte
1 Commenti:
Non ci sono soldi per le pensioni, e ci sono invece per il ponte??? ma quali finanziamenti privati?? se ci sono dei privati che hanno la possibilità di pagare 9 miliardi, gli si diano in cambio dei titoli di stato e aiutino a ripianare il debito!!!!!! vergogna!!!!!!!
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