Si comincia dal nido, un bambino del Lazio costa 14 mila euro, il doppio che in Lombardia. Ma le differenze nelle spese per i servizi non finiscono qui e anche tra il nord-ovest e il sud la distanza è sostanziale. Stando così le cose è possibile fare dei veri tagli e davvero equi?
Secondo il professore pozzoli, docente alla parthenope considerato uno dei massimi esperti del debito pubblico, sarà possibile riordinare davvero i conti pubblici solo fissando dei paletti sul come le regioni, le province e i comuni devono gestire i soldi
Alcuni esempi: posti negli asili nido: a lampedusa c'è in media un posto ogni 349 abitanti, in Emilia Romagna, invece, uno ogni 156 residenti. In coda la Campania, con un posto per bambino ogni 2145. La differenza si vede anche nell'occupazione femminile, ovviamente: se in Emilia Romagna lavora il 54% delle donne, in Calabria solo il 30% e in Campania addirittura il 25%
Ma il divario più grande è su quanto si spende a figlio. Il contributo chiesto alle famiglie di ogni bambino nelle strutture pubblche va dai 509 euro in Calabria ai 2238, 4 volte di più in provincia di Trento, con sbalzi difficili da giustificare anche tra regioni vicine o addirittura confinanti
3 Commenti:
Dopo che si scoprono tutte queste situazioni ,che da un lato si conoscevano gia' ,le persone tra virgolette in regola con tutti loro problemi ,come possono non pensare che tutto vada cambiato che si ricominci a riqualificare le posizioni,dei nostri politici,pensando poi,che c'e gente che arranca per poter vivere, sentire queste cose non li tranquillizza per niente.
Dopo che si scoprono tutte queste situazioni ,che da un lato si conoscevano gia' ,le persone tra virgolette in regola con tutti loro problemi ,come possono non pensare che tutto vada cambiato che si ricominci a riqualificare le posizioni,dei nostri politici,pensando poi,che c'e gente che arranca per poter vivere, sentire queste cose non li tranquillizza per niente.
La differenza è molta . Prò bisogna ricordare che con la scusa di essere musulmani c'è gente che non paga niente e non ti permettere di dire , se vuoi mangiare paga la retta , immediatamente ti danno del nazista . Poi le nostre mamme , debbono pagare la baby sitter perchè il posto al nido è occupato dal figlio di una nulla facente di musulmana . Verificate gente , verificate e non dite le solite cavolate alla cardinale della cei
per commentare devi effettuare il login con il tuo account