Brutte notizie per il mercato immobiliare italiano, che ancora non mostra segnali di ripresa. A dirlo sono gli stessi operatori del settore- gli agenti immobiliari- protagonisti del sondaggio di bankitalia relativo al primo trimestre del 2012. Secondo il sondaggio sul mercato delle abitazioni, è aumentata la quota di agenti che hanno segnalato una diminuzione dei prezzi (69,1% rispetto al 66,5% del periodo precedente), mentre meno del 2% ha registrato degli aumenti
Non va meglio per la compravendita. All'inizo del 2012 la quota di agenzie che ha venduto almeno un immobile è diminuita rispetto al primo trimestre del 2011 (da 69,3% a 63,8%). Secondo gli agenti immobiliari sono allungati ulteriormente i tempi di vendita e aumentati i margini di sconto rispetto alle richieste iniziali dei venditori (14,3% rispetto al 13,7 dello scorso gennaio)
Seppur in lieve miglioramento, le prospettive di miglioramento del mercato di riferimento degli agenti e di quello nazionale rimangono negative
17 Commenti:
Gli agenti immobiliari dovrebbero trovarsi un altro lavoro, se possibile più onesto.
Mi piacerebbe sapere di cosa ti occupi caro giannino
Meno male che ci sono quelli come te, che lavorano per aiutare il prossimo, e non vogliono nemmeno essere pagati.
Giannino santo subito!
Voi agenti immobiliari daccordo con la finanza bancaria delle catene di agenzie (e sub immobiliari e sub agenzie finanziarie), con la compartecipazione politica credendo di arricchire in fretta" non avete fatto altro che rovinarvi voi e la popolazione mondiale visto che avete orticelli in tutto il mondo". Ma chi credete di essere andate a ripassarvi la storia sin dai tempi dei romani. È chè, molti di voi conosce solo il dio denaro dimendicando chè dio cè nè solo uno, molto presto deciderà per l"ennesima volta le sorti di qesto pianeta. Il vostro tempo è finito.
Hai mai provato
Ad accendere il cervello?????
Il termine crollo dei prezzi è sbagliato. Si deve parlare più semplicemente di ritorno alla normalità. in molti lo hanno capito e accettano quotazioni più basse. Per quelli più ostinato ci penserà l'imu sulle seconde case a farli riflettere. La discesa si fermerà quando i valori torneranno quelli pre euro maggiorati di circa il 30% dovuto all'inflazione degli ultimi 10 anni. Quindi se nel 2001 una casa costava 500.000.000
Di lire oggi il suo vero valore è 300.000 euro.
E finalmente un'opinione sensata! bravo anonimo! di questo stiamo parlando, di un "ritorno alla normalità"! è l'economia, bellezza! conviene a tutti un calo dei prezzi: più compravendite, meno debiti insostenibili, più disponibilità economiche per le famiglie già ora in difficoltà. il calo dei prezzi fa bene a tutti (un po' meno agli speculatori e ai poveri illusi che hanno comprato a valori pazzeschi e ora si sobbarcano il mutuo per i prossimi 150 anni...).
...quelli che hanno comprato a valori pazzeschi, se hanno fatto una scelta ben oculata, avranno comprato a tassi che noi non vedremo più (me compreso, che ancora sto cercando).
Mi piacerebbe saper di cosa ti occupi anche tu caro cittadino
Ah si...tu che dici che sta bene agli immobiliaristi questa situazione.....tutti hanno rubato negli anni, tutti dal piu umile operaio al piu importante imprenditore..tutti...ma di soldi ce ne erano per tutti......quindi non dare la colpa a noi, perche come tutti abbiamo cavalcato l'onda e se ne avessi avuto l'opportunita forse lo avresti fatto anche tu.
E ti diro di piu; oggi le agenzie in tasca se ne mettono ben pochi....
Saluti
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