L'euribor inverte la tendenza dopo 14 mesi di ribassi (grafico)

Per il momento si tratta solo di una piccola crescita, sebbene a contare sia proprio l'inversione di tendenza. Dopo 14 mesi di ribassi, che hanno spinto al minimo la rata dei mutui a tasso variabile, l'indice euribor ha rialzato la testa

La piccola variazione è stata avvertita sull'euribor a 12 mesi, quello che ci indica l'andamento dei tassi con prospettiva a un anno. Nel presente questa variazione non comporta nessuna conseguenza sulla rata del mutuo, ma a questo punto occorre monitorare da vicino i prossimi movimenti, per capire se si tratta di una tendenza o di una circostanza

Previsioni

Paradossalmente i mutuatari saranno contenti e l'euribor resterà ai minimi storici finché l'economia andrà male. Quando l'europa uscirà dalla recessione, evento che si prevede per fine 2013, per forza di cose dovrà risollevarsi

Chi sta restituendo un mutuo a tasso variabile si trova adesso in una condizione irripetibile: di fatto paga degli interessi al di sotto dell'inflazione