La riforma delle pensioni approvata dal governo monti a fine 2011, all'interno del decreto salva Italia, ha dato un respiro alle casse dello stato, ma ha gettato nello sconforto migliaia di lavoratori che hanno visto allontanarsi la data del loro ritiro. All'interno della stessa legge fornero esistono però delle possibilità che potrebbero risultare assai interessantil. Ecco come andare in pensione con 4 anni di anticipo
Le aziende infatti possono decidere se mandare in prepensionamento il personale che risulta in eccedenza, a causa della crisi economica o per ragioni interne di organizzazione. La procedura ha un nome diventato famoso: esodo volontario
Ma mentre prima le imprese scaricavano tutti i costi sull'inps, e quindi sui lavoratori che terminavano il loro ciclo lavorativo regolarmente, adesso possono anticipare di quattro anni il pensionamento dei propri dipendenti, se questi sono d’accordo, assumendosene i costi
Le aziende che vorranno ricorrere all'esodo dovranno versare all’inps ogni mese per 4 anni l’importo dell’assegno che l’inps a sua volta girerà all’ex dipendente fino al raggiungimento del diritto ordinario alla pensione, più il 33% dei contributi previdenziali calcolati sul valore precedente
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2 Commenti:
Perchè ancora si vogliono favorire i lavoratori di oggi, senza farli rimanere al lavoro come quelli che andranno in pensione tra 5 anni?
Questi favori sono costi a carico della collettività e sono ingiusti!!!
Oppure si pensa che tra 5 anni i lavoratori che dovranno andare in pensione saranno geneticamente più fori e potranno sopportare meglio la fatica??
Uno Stato che semina ingiustizia (per accontentare i sindacati) in maniera così palese distrugge il senso civico (ed infatti ce n'è ben poco)
E quelli che non sono lavoratori dipendenti e hanno cessato l'attività causa crisi cosa fanno?
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