Anche i bonus energia e ristrutturazioni sotto la lente del redditometro

Il redditometro, entrato in questi giorni a pieno regime, controllerà la conformità dei redditi dichiarati con le spese sostenute.  Tra le varie voci che riguardano la casa  e che finiranno sotto esame ci sono anche tutte le uscite sostenute per la ristrutturazione e o il risparmio energetico, per le quali recentemente sono state ulteriormente prorogate le detrazioni

L'agenzia delle entrate selezionerà 35mila soggetti sui quale operare i controlli di conformità. Tra le spese che si terranno in conto ci saranno anche quelle comunicate al fisco attraverso la dichiarazione dei redditi. Voci di uscita che a vario titolo possono accedere a deduzioni o a detrazioni

Quest'anno sotto esame ci saranno tanto la precendente edizione dei bonus, relativa all'anno di imposta 2009 (perché è proprio l'anno da cui partiranno i controlli dello strumento del fisco), sia la recente proroga che comprende anche le spese per i mobili e gli elettrodomestici

I controlli scatteranno in presenza di una difformità del 20% tra i redditi e le spese. Il fisco chiamerà i soggetti che dovranno dimostrare che le coperture per le spese sono arrivate da somme esenti dal 730 o dal modello unico

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