Scadeva il 2 dicembre scorso il termine per il pagamento dell'acconto irpef. Ma chi non ha pagato cosa deve fare? presto detto. Le persone fisiche che non hanno versato quanto dovuto possono ricorrere al ravvedimento operoso
Ciò vuol dire che possono versare lo stesso acconto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, insieme a sanzioni (30%) e interessi ridotte rispetto a quelle ordinarie, interessi legali annui del 2,5%
Ecco dunque che, pagando in ritardo l'acconto irpef 2013, si può scegliere tra tre diverse opzioni:
- Ravvedimento sprint: in questo caso è possibile pagare entro il 16 dicembre 2013 con una sanzione del 30% diviso per 10 e moltiplicato per un quindicesimo per ogni giorno di ritardo, con questa soluzione per ogni giorno di ritardo si pagherà lo 0,2%;
- Ravvedimento breve: in questo caso si può pagare dal 17 dicembre 2013 al 1 gennaio 2014 e la sanzione è del 3% per ogni giorno dal quindicesimo al trentesimo di ritardo, più gli interessi calcolati al tasso legale;
- Ravvedimento lungo: in questo caso è possibile pagare dal 3 gennaio al 30 settembre 2014 e la sanzione prevista è del 3,75%
2 Commenti:
E se l'acconto irpef che scadeva il 2 dicembre è stato pagato il 10 dicembre senza usare il ravvedimento? che succede?
Se a settembre non sono riuscita a pagare per mancanza di lavoroe credito, cosa mi succede? Potrò rateizzare l'importo? E quanto andrò a pagare? Ringrazio anticipatamente
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