Il 2013 se ne è andato e con sé ha portato via alcuni gioielli architettonici di fama mondiale. Nonostante siano stati ammirati per anni, fino a diventare nel tempo vere e proprie icone, questi edifici hanno dovuto cedere il passo alla modernità e lasciare spazio a parcheggi, centri commerciali e uffici. Ecco 5 luoghi che abbiamo perso nel 2013
Stadio di san mames di bilbao, in spagna
Inaugurato nell'agosto del 1913, questo storico stadio è stato demolito a giugno dello scorso anno. Nel 1982 venne ristrutturato per ospitare i mondiali di spagna. Per gli appassionati di calcio è stato un vero e proprio luogo di pellegrinaggio
Terminal pan am dell'aeroporto jfk di new york
Il terminal 3, creato negli anni sessanta dalla pan am, è stato abbandonato. Con la nascita del terminal 4 della compagnia delta, lo storico "worldport" verrà trasformato in un parcheggio per gli aerei delta per l'appunto
5pointz, la mecca dei graffiti
Lo storico edificio di new york, considerato una specie di tempio dei graffiti e punto di riferimento per gli artisti di strada di tutto il mondo, è stato pitturato di bianco per volere dei proprietari. L'aria è cominciata a cambiare già nel 2011, quando i due proprietari hanno annunciato di voler demolire l'edificio, sui sui era possibile disegnare legalmente, per far costruire due grattacieli da circa 1300 appartamenti
L'astrodome di houston
L'astrodome di houston, inaugurato nel 1965 e sede della squadra di baseball, è stato il primo stadio a cupola del mondo. Ma dal 1999 non ha più ospitato una squadra professionista e nel 2009 è stato chiuso. Adesso sono stati avviati i lavori di demolizione
Il teatro emek di istanbul
Il teatro risale al 1924 e per 28 anni ha ospitato il festival del cinema di istanbul. Nel 2010 è stato chiuso e i lavori di demolizione hanno provocato accese e violente proteste. Al suo posto nascerà un centro commerciale
1 Commenti:
Tutto il mondo è paese!!
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