Non ci sono segnali di ripresa per il mercato immobiliare capitolino dove i prezzi sono continuati a scendere al ritmo del 7,1% nel corso del 2013. Dopo questo ulteriore decremento il prezzo delle case a Roma si attesta sui 3.965 euro/m²
Per la capitale si tratta della prima volta con prezzi sotto i 4mila euro da quando idealista ha iniziato le rilevazioni (2008), il segnale che la bolla speculativa non si è ancora riassorbita e i valori dovranno ancora scendere per raggiungere livelli sostenibili per l’attuale fase di mercato
È quanto emerge dall’analisi condotta dell’ufficio studi idealista.it su un campione di 10.105 abitazioni, che evidenzia il trend ribassista in tutti i quartieri dell’analisi eccetto Nomentano-san Lorenzo (4.832 euro/m²; +0,8%) che sembra aver raggiunto il punto di atterraggio dopo lo sboom degli scorsi anni seguito a un calo dei prezzi del 18,2% rispetto ai massimi del 2008
Sembrano invece lontane dal fondo le altre zone della capitale con 9 dei 21 quartieri che osservano contrazioni sopra la media con i ribassi cittadini, dal crollo nel centro storico (6.002 euro/m²; -15,5%) – dove i prezzi restano comunque i più elevati della capitale - , ai cali poco sopra la media cittadina di trigoria-castel leva (3.096 euro/m²; -7,5%)
Compresi in una forbice di 8 punti percentuali troviamo a scalare, monte verde (4.097 euro/m²; -12,2%) e arvalia-portuense (3.326 euro/m²; -11,1%), aurelia (3.766 euro/m²; -9,9%), colle aniene-collatino (3.251 euro/m²; -8,7%), il popolare casilino-centocelle (3.025 euro/m²; -8,4%) e l’esclusivo quartiere parioli (5.971 euro/m²; -8%), giù a scendere fino ai valori minimi cittadini di Roma-est autostrade (2.435 euro/m²; -7,7%)
Nella capitale la distinzione non è tra i quartieri che scendono e quelli che salgono, piuttosto tra quelli dove i prezzi si stanno sgonfiando più rapidamente e quelli che invece scendono più lentamente, se lenta si può definire la discesa a ritmo 5,6% che ha accomunato nell’ultiomo anno monte sacro (3.829 euro/m²) e cassia-flaminia (4.127 euro/m²)
Secondo Vincenzo de Tommaso, dell’ufficio studi idealista.it: “è una situazione che denota estrema incertezza, con acquirenti in stand by per tutto il 2013 in attesa che il quadro economico migliori e i prezzi calino ancora”
Nota metodologica: il rapporto trimestrale riguardante il mercato degli immobili in vendita a Roma è basato su un campione di 10.105 abitazioni presenti nel database del portale idealista.it da utenti privati e professionisti del settore
La città di Roma è stata suddivisa in 21 zone. Una ripartizione che entra nello specifico dei quartieri della città e permette quindi di fornire un quadro dettagliato sull’andamento mercato immobiliare. Per permettere una sufficiente standardizzazione dei risultati ogni quartiere dovrà presentare un numero di annunci non inferiore a 50. La misurazione avviene mediante il calcolo della deviazione standard
54 Commenti:
Per anonimo 10
Dillo ancora ti prego, è troppo divertente!
PS: sono proprietario di prima (e unica) casa
Ma tu, invece di scrivere sempre la solita imbecillità in cui sostieni che i proprietari di case siano dei benefattori, quando invece hanno comprato mattoni perché sapevano benissimo che il loro patrimonio personale andava crescendo nel tempo a causa della crescita dei prezzi, ringrazia invece che c'è ancora qualcuno che ha deciso di vivere in affitto qui in Italia e ti fa rientrare delle tasse sulla casa che aumentano sempre più perché se così non fosse avresti solamente mattoni che non hanno alcun valore (e la situazione attuale già rispecchia abbastanza questa realtà, visto che le case, ai prezzi che dite voi, non le vendete) per i quali dovete solamente pagare e se pensi che così non sia, vai a sentire i problemi ai quali va incontro una persona che ha dato una casa o un negozio in affitto piuttosto che aprire bocca e dargli fiato
X il post n. 13
-So bene cosa scrivo e ribadisco che il proprietario di immobili che affitta è un benefattore perchè permette a chi non è in grado di acquistare una casa di poterla avere pagando un semplice canone mensile
-Ovvio che ci guadagno : non sono la caritas!
-Nel 2014 non conviene più vendere ma affittare : avere un tetto sopra la testa è necessario per vivere come lo è il cibo
Per l'anonimo 10...chi viene deriso è il venditore (cieco) non il proprietario
A prati prezzi sempre alti 600000 mila euro per 90 mq commerciali piani bassi da ristrutturare, sono pazzi e fuori dalla realtà
Forse fuori dalla tua realtà! se pensi sia troppo compra altrove o va in affitto...a prati
X il post 16
Esiste una realtà oggettiva che è quella della condizioni economiche a cui i prezzi dovrebbero conformarsi in un libero mercato come è accaduto in tempi di crisi in luoghi ben più attraenti come New york che registrò crolli anche del 50 %: buttarla sul personale è stupido tanto più se non si conosce l'interlocutore il quale rimane libero di esprimere l'opinione che si tratti di prezzi folli (per della autentiche topaie) pur potendo essere, al contempo, nella condizione di comprare te e prati insieme
Certamente, il tuo "potere d'acquisto" si percepisce da ciò che scrivi...
Percepisci bene
-Ovvio che ci guadagno : non sono la caritas!
Con questa affermazione ti smentisci, ho qualche dubbio che tu sia un benefattore. Pensa prima di scrivere!
Tu puoi benissimo sentirti un benefattore, personalmente penso che tu sia uno speculatore.
Auguri
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