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Qual è il rapporto degli agenti immobiliari con le nuove tecnologie? come le usano, con quale frequenza, con quali risultati? e qual è il valore aggiunto del web a livello professionale in un mercato in rapida trasformazione?

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6 Commenti:

2 Febbraio 2014, 12:12

Web web
Ma il lavoro manca, poche transazioni
A mancare nel terziario sono le riforme
Semplificare il lavoro
Il terziario chiede welfare

La confindustria dorme !

2 Febbraio 2014, 12:36

Tecnologici , regolari iscritti rea, partite iva
Che ogni giorno devono competere con abusivi che lavorano
All'interno delle agenzie , servono controlli.

3 Febbraio 2014, 12:16

Se mi è consentito esprimere un giudizio da osservatore esterno dico che in Italia siamo molto indietro. Il web non è visto come una opportunità ma come una pastoia, qualcosa che si è obbligati a fare.
Ci sono agenti, per non parlare dei privati, che usano poco e male il web, non pubblicano dati reali e le informazioni sono talmente ridotte che sei costretto a telefonare e fissare appuntamenti inutili. Graziosissima l'espressione "astenersi perdi tempo" quando invece sarebbe il caso di dire astenersi persone che fanno perdere tempo.
Tutte le volte che chiedo planimetrie e ubicazione rispondono picche, perché a dire di un agente interpellato tutti sono pronti a soffiargli l'affare.
Visitando i siti americani si hanno informazioni diverse, si nota competenza e molta più fiducia nel prossimo. Mi indicate un'agenzia italiana che si avvicina per chiarezza a quelli americani o d'oltralpe?
Voglio precisare che questa non è un'accusa rivolta ad idealista, che non è responsabile del comportamento degli inserzionisti, e nemmeno a chi usa con professionalità il web, è un'accusa rivolta a chi usa il web come una discarica.
Esempi: vendesi casa a Berlino con l'indirizzo di Roma oppure vendesi casa a Roma, superficie commerciale 45, pressi metro A. Devi telefonare per conoscere la zona effettiva e talvolta persino il prezzo, fissi un appuntamento e scopri che l'immobile non supera i 35 mq, che è situato in uno scantinato e che dista dalla più vicina stazione metro 3 km, chiedi a quanto ammontano le spese condominiali e non lo sanno, chiedi una planimetria catastale e cascano dal cielo.
Gli importi sono tutti un programma. Affitto mensile Euro 200, quando li chiami scopri che 200 sono le spese di condominio e non l'affitto. Un signore tenne un immobile per oltre 6 mesi a 30.000 senza mai modificarlo, mentre il prezzo richiesto era 300.000. Mi chiedo, ma questo non si era stancato di ricevere telefonate inutili o aveva la vecchia famosa autoricarica?
Sarebbe il caso di far capire ad alcuni che il web non è il fratello minore del cellulare ma un'altra cosa, una opportunità persa se utilizzata male.
Se l'Italia va male una ragione dovrà pur esserci.

3 Febbraio 2014, 15:31

In reply to by anonimo (not verified)

Ci sono diverse ragioni, non una...

Prima di tutto la maggioranza degli italiani è pronta a fragarti...soprattutto se si tratta di risparmiare migliaia e migliaia di euro. Pensi che se veramente faccio un'inserzione in cui si capisce quale immobili ho in vendita mi contatterebbero in molti?

L'esclusiva (l'unica forma di mandato che ti garantisce bene) è poco apprezzata in Italia mentre in america è la prassi e per questo è ben più utile inserire mappe piantine e foto dell'immobile che devi vendere

Io per lo più tratto attività commerciali (quasi tutte senza esclusiva), credi che debba scrivere VENDESI RISTORANTE mettendo magari il nome o l'indirizzo???

Per il resto anch io non sopporto le inserzioni, talvolta comiche, di alcuni venditori (spesso privati) che descrivono il loro bene come: unico....introvabile....splendido....luminosissimo.... ecc.... ma spero che così facendo perdano le opportunità che il web potrebbe darli.....

3 Febbraio 2014, 13:24

Andate nelle tempocasa... poi vedrete che 2 su 3 sono regolarissimi.... bahhhahahahaha

3 Febbraio 2014, 19:00

Io sono tra quei privati che ha venduto direttamente in internet, mettendo tutti i dati utili (difficile saltare il proprietario)
Le agenzie invece sono costrette ad utilizzare internet solo come specchietto per attirare il cliente in agenzia e potersi così tutelare e farsi riconoscere il giusto.
Questo sistema farà si che con il passare degli anni il ruolo dell'agente immobiliare sparirà, diventerà come i wedding planner se lo possono permettere solo chi ha i soldi da buttare ... perchè anche se il matrimonio è perfetto nessuno può tutelarti da un futuro divorzio e lo stesso vale per il servizio dell'ai ... la compravendita sarà perfetta ma non ti tutela sulle cose importanti della casa (qualità costruttiva, vicinato).
Quando la gente si accorgerà che l'evento (matrimonio o rogito che sia) è meno importante della quotidianità, tutte le attività che non creano valore ma solo aumento di costo saranno ridimensionate ed internet darà una grossa mano a questo obiettivo.

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